Dopo un mesetto di pausa estiva, il Fight Club La Spezia di Piazza Verdi ha riaperto a spron battuto, alla volta di quello che è il suo settimo anno di vita. Obiettivo più vicino, una sana partecipazione al “Boxing Day” di Santo Stefano Magra, presso Le Clerc a metà Ottobre. Subito dopo (il 27/10) il Galà “The Night of the Siam 2”, a Pisa, per soli professionisti. Entrambi gli appuntamenti sono importante tappa verso “Warrior’s Land”, la manifestazione che il Club organizza annualmente e raggiungerà la propria 6.a edizione, nella prossima primavera…immancabilmente al Palamariotti spezzino.
<Nel frattempo però – ricorda Giuliano Cerasoli che dopo i trascorsi nel karatè, ove è cintura nera, s’è dedicato anima e corpo ormai allo stile K1 del kick-boxing – i grandi appuntamenti non ci impediscono di sviluppare giorno per giorno i nostri corsi, rammentiamo a proposito che al fianco di quello di kick-boxing agonistico, ne abbiamo un altro di carattere amatoriale; non scordiamoci che facciamo pure del muay thai: il pugilato thailandese>.
Un allievo del Fight, il 25nne Riccardo Cerretti, è sotto selezione intanto per l’eventuale partecipazione a quell’ Oktagon che è il più importante circuito europeo e forse mondiale. Non solo, ma c’è pure un risvolto sociale eccome, nell’attività che il Club Fight svolge nella palestra del liceo classico “Costa”.
<Favorire l’inserimento nella pratica sportiva – spiega l’altro fondatore del club e istruttore federale, Giovanni Pintus, dotato della stessa specializzazione di Cerasoli – di qualsiasi ragazzo o ragazza, a cominciare da quelli alle prese con qualche problematica personale che ne ha magari osteggiato l’entrata in qualche altro sport, è per noi una missione>.
Nella foto, da sinistra, Giuliano Cerasoli e Giovanni Pintus