Al via il nuovo format di Villa Pagoda che sposa la cucina alla comicità e che, in otto appuntamenti, porta nelle sale del Ristorante Paganini undici comici genovesi.
Un nuovo ed esilarante format, che porta undici comici genovesi a mettersi alla prova tra nuovi sketch e delizie culinarie. Prende il viavenerdì 25 ottobre (ore 20) “Kitchen&Comedy Lab”, rassegna che alza il sipario sulla stagione 2019/2020 di eventi di Villa Pagoda (via Capolungo 15, Genova Nervi), residenza ottocentesca che si apre sempre più alla città con concerti, spettacoli di cabaret, show, esibizioni di danza, aperitivi e cene studiate ad hoc.
Villa Pagoda inaugura con Enzo Paci una serie di eventi che vedrà undici comici pronti a mettersi alla prova sia con nuovi sketch, sia con i piatti della tradizione genovese e delle ultime tendenze culinarie. «Venerdì 25 ottobre inauguriamo “Kitchen&Comedy Lab” – racconta Christian Sangermano, direttore artistico di Villa Pagoda – una serie di show che, fino ad aprile, porta Andrea Di Marco, Enzo Paci, Enrique Balbontin, Andrea Possa, Marco Rinaldi, Fabrizio Casalino, Alessandro Bianchi, Daniele Raco, Simonetta Guarino, Andrea Carlini e Gabry Gabra a provare per la prima volta tre nuovi sketch e, contemporaneamente, sfidare scanzonatamente in cucina lo chef Giuseppe Gentile».
A valutare le “performance” dello chef e dei comici è il pubblico, con una votazione finale. Ad alzare il sipario su “Kitchen&Comedy Lab” il 25 ottobre è Enzo Paci, che ritorna nelle sale del Ristorante Paganini il 7 febbraio.
Seguono Enrique Balbontin (6 dicembre), i Soggetti Smarriti Andrea Possa e Marco Rinaldi (20 dicembre), Fabrizio Casalino e Alessandro Bianchi (21 febbraio), Daniele Raco e Simonetta Guarino (6 marzo), Gabry Gabra e Andrea Carlini (20 marzo) e Andrea Di Marco (3 aprile).
«Abbiamo aderito con entusiasmo a questa rassegna – aggiunge il comico Enzo Paci – e siamomolto curiosi di metterci alla prova in un contesto simile. A Genova mancano posti come questo, dove è possibile provare per la prima volta pezzi nuovi e capire se inserirli o meno negli spettacoli. Una location ideale sia per gli scorci e i sapori che regala, sia per portare cultura e divertimento».