Giovedì 31 gennaio, alle ore 20.00, al Teatro Carlo Felice, va in scena il celebre balletto La bella addormentata, il terzo titolo del ciclo Čajkovskij.
Protagonista, il Balletto sul ghiaccio di San Pietroburgo, fondato nel 1967 e oggi diretto da Kostantin Rassadin. Una Compagnia di danza unica al mondo, che unisce due grandi tradizioni russe, il balletto e il pattinaggio sul ghiaccio, trasformando uno sport amato e spettacolare in un’arte espressiva. La bella addormentata di quest’anno non è infatti un balletto danzato sulle punte, ma una versione speciale danzata sulle lame.
Secondo Rudolf Nureyev La bella addormentata è il «balletto dei balletti», la rappresentazione più pura di quello stile sublime di danza nato dall’approdo, nell’800, della scuola franco-italiana alla corte degli Zar. E in effetti, basta pensare alla scena del secondo atto in cu la Principessa Aurora danza a turno con quattro pretendenti (il famoso “Adagio della rosa”), considerata una delle prove tecnicamente più difficili, per una étoile, di tutto il repertorio ballettistico. Quanto alla musica di Čajkovskij, molti ritengono che quella per La bella addormentata sia la più suggestiva composta per balletto dall’autore; come ha scritto Vittoria Ottolenghi, è una musica «che esprime in un poema sinfonico la storia di una vita: la nascita, la crescita, la magica sospensione del sonno – echi mitici di morte e resurrezione stagionale – e poi il risveglio all’amore, alla vita.». Fra tante fate e personaggi fiabeschi ben conosciuti.
La direzione dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice è affidata ad un artista di rilievo, Arkady Shteynlucht, direttore dalla lunga esperienza di collaborazione con la compagnia pietroburghese.
La regia è firmata da Oleg Stepanov, scene e costumi sono state realizzati da Olga Osikovskaia e Tatiana Zaikina, Lighting Designer Anatolii Gensirovskii.
Intorno a La bella addormentata:
Lunedì 28 gennaio 2019 – ore 17.30. Auditorium E. Montale: Conferenza illustrativa “La bella addormentata” in collaborazione con l’Associazione Teatro Carlo Felice. Relatore Elisa Guzzo Vaccarino. Ingresso libero.
Repliche: Venerdì 1 febbraio 15.30 (G) e 20.00 (B);Sabato 2 febbraio 15.30 (F) e 20:00 (L)Domenica 3 febbraio 15.30 (C).
EliP