SAVONA – Lo presenterà sabato 18 novembre all’ Auditorium San Carlo di Albenga. Sandra Berriolo, la nota scrittrice e gastronoma albenganese, ritorna a pubblicare; questa volta si tratta di un libro dedicato alla storia di un paese dell’entroterra albenganese a cui la scrittrice ha dedicato la sua ultima fatica letteraria: Erli.
“Si tratta – ci ha spiegato Gerry Delfino- di un volume basato su ricerche negli archivi storici per raccogliere quelle informazioni sulla vita del paese che ancora non erano state edite. Gli argomenti spaziano dalla storia civile alla storia della parrocchia e alla vita quotidiana per terminare con un capitolo elaborato da Simone Bergallo che ci da una chiave di lettura della fede cattolica profonda che ha avvolto il passato e permea a tutt’oggi gli Erlesi e l’arte ecclesiastica del paese”.
Il volume (Edizioni del Delfino Moro) è composto da 170 pagine ed arricchito da un gran numero di immagini (quasi 100) che compongono un interessante apparato iconografico. Si chiude con una attenta, accurata e ricca bibliografia da cui si evince un lungo lavoro di ricerca ed approfondimento.
Molto materiale è inedito e riguarda cartografie e documenti dai numerosi archivi che la Berriolo ha consultato nel corso della lunga ed appassionata ricerca. Due le argomentate e puntuali prefazioni: del professor Giovanni Puerari e della dottoressa Alma Oleari. Il volume presenta anche una chicca artistica: due deliziosi disegni delle artiste Barbara Furfari e Syria Scelso.
“Quest’opera -aggiunge l’editore Diego Delfino- è di interesse in particolare per tutta la popolazione della Val Neva e di prestigio per la comunità e fornisce uno spaccato molto serio e curioso sulla vita politico-sociale di un caratteristico borgo ligure e delle sue evoluzioni nella storia, senza tralasciare la vita quotidiana”.
Anche la scrittrice è convinta della bontà del proprio lavoro: ” Il mio obiettivo – aggiunge la Berriolo- era quello di presentare la storia di un paese e delle zone ad esso collegate attraverso la vita delle persone e la loro organizzazione sociale analizzando i risultati di tale struttura sociale, che comprendono l’arte, le comunicazioni, l’economia, la demografia, la religione e i ruoli ad esso collegati. Penso che possa considerarsi a tutti gli effetti uno studio che aiuti a rendere più chiara ad un pubblico generico l’importanza delle realtà site nell’entroterra ligure, la loro storia e la loro influenza nel tessuto dell’intera zona ingauna. Sono soprattutto fiera della bibliografia dalla quale si potrà capire quanto e quale lavoro di ricerca ci sia stato a monte della stesura del volume”.
A contribuire alla realizzazione del libro e della presentazione hanno collaborato anche la Pro Loco Erli, il Comune di Erli, i Lions Club della sezione Albenga Valle del Lerrone Garlenda, Serrafrutta Import export ortofrutticoli e “Da Lisetta Locanda Ristorante”.
CLAUDIO ALMANZI