La Casa di Comunità di Voltri, in attuazione a quanto previsto dal PNRR, pieno regime per questo esempio avanzato di medicina territoriale
La Casa di Comunità di Voltri, nata dalla riqualificazione della Casa della Salute inaugurata nel 2019, rappresenta un esempio avanzato di medicina territoriale in linea con le direttive del PNRR. Dopo il completo rifacimento del fabbricato ex Coproma e una fase di rifunzionalizzazione che ha garantito la continuità dei servizi, la struttura è oggi un punto di riferimento essenziale per l’assistenza sanitaria nel Ponente genovese.
Servizi e innovazioni della Casa di Comunità di Voltri
Tra le principali novità introdotte:
- Punto unico di accesso per l’accoglienza e l’orientamento dei cittadini;
- Ambulatorio multimediale per le cronicità, con apparecchiature di ultima generazione per diagnostica di base, teleconsulto e tele-refertazione;
- Studi per i medici di famiglia e supporto per percorsi dedicati a pazienti cronici e oncologici;
- Servizi amministrativi integrati per semplificare l’accesso ai servizi.
Grazie a tecnologie all’avanguardia, come il Point of Care Testing, che consente diagnosi rapide da una singola goccia di sangue, e alle attività di telemedicina, la Casa di Comunità di Voltri migliora l’efficienza diagnostica e semplifica i percorsi di cura.
Un progetto al servizio del territorio
Con un bacino di utenza di oltre 100.000 abitanti, la Casa di Comunità di Voltri è inserita in una rete socio-sanitaria che comprende:
- La Casa di Comunità di Pegli,
- La Centrale Operativa Territoriale di via Camozzini,
- I Poliambulatori di Villa De Mari a Prà, Arenzano, Cogoleto, Masone, e Rossiglione,
- La futura Casa di Comunità e Ospedale di Comunità di Campo Ligure.
Questa rete garantisce un’assistenza di prossimità capillare, favorendo l’integrazione tra medicina di base e specialistica, in risposta alle crescenti esigenze di una popolazione sempre più longeva.
Le dichiarazioni delle istituzioni
Secondo il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, la Casa di Comunità di Voltri rappresenta un passo importante verso una sanità più vicina ai cittadini: “Un esempio avanzato di medicina territoriale, fondamentale per garantire assistenza di prossimità e semplificare l’accesso ai servizi. Grazie alle tecnologie innovative e ai percorsi dedicati, la struttura risponde pienamente alle linee guida del PNRR.”
Anche il direttore generale di Asl3, Luigi Carlo Bottaro, sottolinea l’importanza della tecnologia e della multidisciplinarietà: “La Casa di Comunità di Voltri è un tassello fondamentale per il rafforzamento dell’assistenza territoriale. Con servizi efficienti e capillari, garantiamo risposte mirate alle fasce più fragili e ai pazienti con patologie croniche.”
Un futuro orientato alla salute di prossimità
La Casa di Comunità di Voltri non solo offre una risposta moderna alle esigenze sanitarie locali, ma si configura come un modello replicabile per l’intero sistema sanitario nazionale. Grazie a una sinergia tra innovazione tecnologica, competenze multidisciplinari e programmazione strategica, la struttura pone le basi per una sanità territoriale più accessibile, efficiente e umanizzata.
La Casa di Comunità di Voltri
PIANO TERRA
– Accoglienza /Punto Unico di Accesso (PUA): informazioni e orientamento, supporto amministrativo, Ufficio Relazioni col Pubblico (URP), assistente sociale
– Ambulatori specialistici: cardiologia, neurologia, uro-andrologia, ortopedia, reumatologia, geriatria, dermatologia, salute mentale
– Studi e segreteria dei medici di medicina generale con sala di attesa dedicata
– Punto prelievi
– Cup
– Ambulatorio infermieristico
– Ambulatorio per lo screening del colon retto
– Medico di Distretto
– Uffici amministrativi (soggiorni all’estero)
AMBULATORIO MULTIMEDIALE DELLE CRONICITÀ
– POCT (Point Of Care Testing) tecnologia di ultima generazione per l’effettuazione di analisi del sangue da una goccia di sangue con refertazione in tempo reale
– Elettrocardiografo digitale (ECG) con tele-refertazione
– Spirometria
– Ecografo palmare
– Postazione di teleconsulto dedicata a medici di medicina generale, geriatria e diabetologo per il collegamento in remoto con gli specialisti ospedalieri Asl3
PRIMO PIANO
– Struttura Assistenza disabili, colloqui rete sociosanitaria Asl3 e Comuni della Città Metropolitana
– Ufficio protesi
– Cure domiciliari e Infermiere di comunità e famiglia (Ifoc)
– Cure palliative
– Servizio fisioterapico domiciliare
– Centro trasfusionale immunoematologia e medicina trasfusionale
– Servizio 118
STRUTTURA ESTERNA
Farmacia distrettuale per la distribuzione di presidi medico-chirurgici e dei farmaci
SPAZI
Nella nuova configurazione, la struttura di 1400 mq si divide in quattro aree: il punto unico di accesso, l’assistenza primaria, la specialistica ambulatoriale, l’integrazione con i servizi sociali dei Comuni afferenti alla Città Metropolitana e con le comunità di riferimento. In esterno è presente polo farmaceutico (ulteriori 100 mq.)
COSTI
Euro 221.514 provenienti dal PNRR con i quali la struttura è stata riqualificata e rifunzionalizzata, come previsto dalla Missione 6, anche con l’acquisto di arredi e apparecchiature innovative.
DELEGAZIONI E COMUNI Distretto 8
Municipio VII Ponente (Pegli, Prà e Voltri), Arenzano, Cogoleto, Mele, Masone, Campo Ligure, Tiglieto, Rossiglione
