Si è svolta, in contemporanea con tutti i Comandi regionali d’Italia, la celebrazione del 154° anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di porto, avvenuta il 20 luglio 1865 con la firma del Decreto istitutivo da parte del re Vittorio Emanuele II.
La cerimonia è stata anche l’occasione per ricordare il 30esimo anniversario della costituzione della Guardia Costiera, che del Corpo rappresenta l’articolazione tecnico-operativa, avvenuta l’8 giugno del 1989.
Per la prima volta nella storia del Corpo, quest’anno, in occasione delle importanti ricorrenze, è stata deposta una corona di alloro presso l’Altare della Patria.
Successivamente, presso la sede del Comando Generale del Corpo, si è svolta la visita del Presidente della Camera dei Deputati, on. Roberto Fico, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, sen. Danilo Toninelli, e del Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, accolti dal Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino.
Nel suo discorso di apertura l’Ammiraglio Pettorino, rivolgendo un saluto ideale agli 11.000 uomini e donne del Corpo, rappresentati idealmente dai colleghi in servizio presso la sede, ha ripercorso brevemente la storia recente, con particolare riferimento agli eventi più salienti degli ultimi 30 anni.
Nel 1989” ha ricordato l’Ammiraglio, “con un Decreto Ministeriale a firma dell’allora Ministro della Difesa Zanone e dell’allora Ministro della Marina Mercantile Prandini, veniva costituita la Guardia Costiera, che altro non era che l’articolazione operativa del Corpo delle Capitanerie di porto; un Corpo che dal 1923 è un Corpo della Marina Militare e che ha e mantiene una dipendenza funzionale dai Ministeri che si occupano degli usi civili del mare, cioè dal Ministero dei Trasporti, dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Le nostre missioni” ha proseguito l’Ammiraglio, “sono quelle della salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione, della tutela dell’ambiente marino, del controllo delle attività di pesca, ma anche di tutte quelle attività amministrative di cui tutti coloro che lavorano sul mare o che sul mare trascorrono il loro tempo libero hanno ogni giorno bisogno. Abbiamo dedicato questa giornata al lavoro di tutti coloro che ci hanno preceduto, perché se oggi la Guardia Costiera è uno strumento operativo importante, se le Capitanerie continuano ad assolvere a quel ruolo fondamentale di amministrazione che accompagna ogni giorno gli usi civili del mare lo dobbiamo anche al loro lavoro e alla loro perseveranza”.
Al discorso dell’Ammiraglio hanno fatto seguito due brevi filmati che hanno ripercorso i momenti più significativi della storia del Corpo . Particolare commozione ha suscitato il ricordo dei caduti e delle Medaglie d’Oro.
Successivamente, il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Cavo Dragone, ha rivolto parole di stima e vicinanza a tutti gli uomini e donne, militari e civili, del Corpo, soprattutto a quelli impegnati a bordo dei mezzi navali e aerei per il servizio e per il bene del Paese.
Quindi è stata la volta del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sen. Toninelli, il quale, nel congratularsi con l’Ammiraglio Pettorino per i risultati raggiunti dal Corpo, ha rivolto un plauso per lo svolgimento dell’operazione Mare Sicuro: operazione inaugurata il 1° giugno e volta ad assicurare la sicurezza in mare di bagnanti e diportisti per tutta la stagione estiva. “Tutti gli italiani apprezzano il vostro sforzo per la tutela dell’incolumità delle persone e per la difesa della legalità. E’ anche grazie alla vostra attività che milioni di nostri concittadini possono e potranno godersi l’estate in tranquillità sulle nostre splendide coste. Ecco perché possiamo dire che il lavoro delle Capitanerie ci aiuta a valorizzare le bellezze del nostro Paese”.
Infine, alle parole del ministro Toninelli hanno fatto eco quelle del Presidente della Camera dei Deputati, on. Fico, ribadendo – nel suo intervento – l’apprezzamento delle Istituzioni per il lavoro che con tanto impegno la Guardia Costiera svolge quotidianamente nell’assolvimento dei suoi compiti istituzionali e, in particolar modo, a salvaguardia della vita umana in mare.
A conclusione della cerimonia gli illustri ospiti, accompagnati in Centrale Operativa dal Comandante Generale, hanno potuto apprezzare le moderne tecnologie costituenti il nucleo operativo della Guardia Costiera, i sistemi di controllo e monitoraggio del traffico marittimo e le relative tecnologie con le quali il Corpo espleta le diverse attività di competenza.