Dopo tanto lavoro e non poca diplomazia, è arrivato il via libera per il salvataggio della Culmv, la Compagnia unica lavoratori del porto di Genova.
I terminalisti dello scalo pagheranno circa 800 mila euro di adeguamento tariffario relativo al 2019. In questo modo la Culmv potrà chiudere i conti del bilancio e proseguendo la propria attività.
Successivamente il Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale del Mar ligure occidentale ha dato il via libera al piano di risanamento della Compagnia unica per raggiungere in tre anni l’equilibrio di bilancio, che consente l’erogazione da parte dell’Autorità di strumenti partecipativi a favore della Compagnia per un importo massimo che dovrebbe arrivare a 9,6 milioni di euro.