Annullata anche la messa col Vescovo, troppo pericoloso
Ennesima giornata di violenza nel carcere di Sanremo. Doveva essere celebrata la messa con il Vescovo, che è stata, invece, annullata, troppo pericoloso.
Un detenuto è stato massacrato di botte e trasportato d’urgenza al pronto soccorso, probabilmente in seguito ad un regolamento di conti tra fazioni di detenuti.
La tensione continua ad essere altissima, i poliziotti penitenziari si sentono abbandonatati a sè stessi, senza una guida.
Infatti crescono i casi di patologie ansiogene tra il personale. “La situazione è letteralmente fuori controllo, ci chiediamo cosa altro debba succedere prima che vengano presi provvedimenti – commenta l’Unione Sindacati Polizia Penitenziaria Liguria – il Provveditorato di Torino è miope, è necessario aprire con urgenza un tavolo sul caso Sanremo. Ogni giorno succede un evento critico, non c’è sicurezza nell’istituto.”
“Ci viene addirittura riferito – prosegue l’USPP Liguria – che ieri un altro detenuto è stato portato con l’ambulanza in ospedale a causa di numerose lesioni da taglio in volto, non sappiamo se auto inflitte o a seguito di un’aggressione.”
“Non ci stancheremo mai di dirlo – conclude il sindacato – il carcere di Sanremo ha bisogno di un cambio di rotta nella gestione, ovvero un comandante più presente, già al mattino presto e soprattutto il sabato, giornata in cui accadono spesso episodi gravi, non, invece a mezzo servizio nella propria sede, di un direttore che ascolti i sindacati, invece di snobbarli.”