SAVONA – La Diocesi di Albenga e Imperia è in lutto per la morte improvvisa di Monsignor Mario Ruffino, personaggio di grande rilievo per la vita religiosa e culturale non solo della nostra Diocesi, ma anche di tutta la Riviera di Ponente.
Attualmente era Direttore del Centro Scolastico Diocesano “Redemptoris Mater” ed incaricato Vescovile del Movimento “La Baracca”, oltre che Prelato d’Onore di Sua Santità e Canonico Emerito della Cattedrale di San Michele Arcangelo, ma in passato aveva ricoperto le più importanti cariche all’interno della Curia Vescovile.
Monsignor Ruffino era stato parroco di San Giovanni ad Oneglia. Il decesso è avvenuto ieri sera alle 23 nella sua abitazione di via Enrico d’Aste ad Albenga.
Era nato a Torino il 27 gennaio 1941. Don Ruffino in passato era stato anche per molti anni il Rettore del Seminario di Albenga e ricoperto l’incarico di segretario del vescovo. Più di recente, aveva rinunciato a ricoprire l’incarico di amministratore parrocchiale di San Luca Evangelista nella borgata di Cascine, sempre di Oneglia.
Dopo aver realizzato molti ed importanti progetti diocesani ad Albenga Monsignor Ruffino con molta determinazione era riuscito a completare ad Imperia un altro importante progetto: accentrare nella zona di via Agnesi il cuore delle attività parrocchiali di San Giovanni con la chiesa, l’oratorio, i campi ed il salone, la palestra e l’ala dedicata al catechismo con diverse ed attrezzate aule, a fianco la casa delle Suore che da spazio alle opere parrocchiali, l’ascensore interno che attraverso un piccolo ponte collega direttamente al campetto e al piano terreno dell’ex asilo San Giuseppe, oggi Casa della Carità, agli spazi parrocchiali con palestra per la danza e altre sale per attività e incontri.
Un complesso altrettanto importante quello imperiese di quello ingauno, della “Redemptoris Mater” e delle Opere Parrocchiali di San Michele ad Albenga, vero modello ideale di cittadella educativa, per la relizzazione del quale molto si impegnò con tutte le sue forze.
“Era un vero sacerdote. Uomo ruvido, intelligentissimo, grande educatore. Adorava i ragazzi, ha fatto tantissimo per loro. Con la “Baracca” al Castello di Alto sono cresciute nella Fede diverse generazioni di giovani”. Così lo ricordano i suoi parrocchiani. Tre anni fa Monsignor Mario Ruffino ha celebrato la sua ultima messa in San Giovanni.
Un’occasione per salutare i fedeli e la comunità imperiese. Da domani, a partire dalle ore 10 fino alle ore 16, la salma sarà esposta nell’aula magna dell’ Istituto Redemptoris Mater.
Il funerale verrà celebrato lunedì alle ore 10 e 30 nella Cattedrale di San Michele ad Albenga.
CLAUDIO ALMANZI