Dopo la cerimonia del battesimo della nave “Eco Savona”, avvenuta ieri nello scalo inaugurale nel porto di Savona, sono cominciate oggi le attività ispettive di competenza dell’Autorità marittima finalizzate al rilascio delle certificazioni previste dalle convenzioni internazionali in materia di sicurezza della navigazione e di ship security.
La nave ibrida Eco Savona della Grimaldi, è tra i primi esemplari della nuova classe di unità destinate al trasporto di merci rotabili e della massime dimensioni per la tipologia, dotata di sistemi di bordo all’avanguardia e considerata ai vertici dell’efficienza energetica per il settore dei trasporti marittimi.
In particolare la nave, consegnata all’armatore solo poche settimane fa, durante le necessarie soste in porto ha la capacità di auto-alimentarsi tramite le potenti batterie al litio (da 5 MWh) e senza dover ricorrere a motori endotermici. Le stesse batterie sono quindi ricaricate durante le fasi di navigazione, così consentendo all’unità di azzerare le emissioni a terra.
La nave, attualmente alla fonda nella rada di Savona, sosterà nello scalo ancora per qualche giorno prima di iniziare la sua vita operativa e commerciale tra Savona, Livorno, Valencia e Barcellona, trasportando via mare semirimorchi, autocarri e furgoni sottratti al transito stradale.
La breve sosta consentirà anche di completare le visite per il rilascio delle certificazioni di sicurezza di competenza dell’Autorità marittima, che saranno emesse, per la prima volta, non appena saranno terminate le verifiche tecniche e documentali che il team ispettivo della Capitaneria di porto di Savona sta effettuando a bordo già da questa mattina.