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La Fed ha deciso di dare il via al tapering, senza alzare i tassi

Il presidente della Fed, Jerome Powell,

La Fed ha deciso di dare il via al tapering, ma di non alzare i tassi d’interesse.

Il Comitato direttivo della Fed ha annunciato che avvierà il tapering lasciando però inalterati i tassi tra lo 0 e lo 0,25%. Resta l’obiettivo della massima occupazione e dell’inflazione al 2% e per questo la politica monetaria resterà “accomodante”. (Fed, è la banca centrale degli Stati Uniti d’America).

Di conseguenza il Comitato direttivo ha deciso di iniziare a ridurre il ritmo mensile dei suoi acquisti di attività nette di 10 miliardi di dollari per i titoli del Tesoro e di 5 miliardi di dollari per i titoli garantiti da ipoteca delle agenzie. (Questo è l’esempio calzante del significato di Tapering).

«Non vogliamo alzare i tassi d’interesse ora per dare tempo al mercato del lavoro di riprendersi, e’ possibile raggiungere la massima occupazione entro la meta’ del prossimo anno». Lo ha detto il presidente della Fed, Jerome Powell, (vedi Foto) durante la conferenza stampa che segue le decisioni della Banca centrale. Powell, alle domande sui tassi d’interesse, ha risposto: 

«Questa riunione era sul tapering, non sui tassi. Da questa decisione, nessun segnale sui tassi d’interesse. E’ il momento di iniziare il tapering, non quello di alzare i tassi. –  Ha detto Powell aggiungendo che –  la Fed puo’ essere “paziente” sui tassi d’interesse. Ha poi sottolineato che la crescita del Pil e’ stata rallentata dal Covid-19, ma il calo dei casi dara’ una spinta a questo trimestre. – Ha poi assicurato Powell – la Fed tiene gli occhi aperti sui rischi». I settori più colpiti dalla pandemia sono migliorati negli ultimi mesi, ma l’aumento dei casi di Covid-19 dell’estate ha rallentato la loro ripresa. L’inflazione è elevata, riflettendo in gran parte fattori che si prevede siano transitori”.

Come raggiungere la massima occupazione e l’inflazione a un tasso del 2% nel lungo periodo.

“Poiché l’inflazione è rimasta costantemente al di sotto di questo obiettivo di lungo periodo. Il Comitato mirerà a raggiungere un’inflazione moderatamente superiore al 2% per qualche tempo. Così l’inflazione sia in media al 2% nel tempo e le aspettative a lungo termine rimangano ben ancorate al 2%”.

“Alla luce dei sostanziali progressi compiuti dall’economia verso gli obiettivi del Comitato dallo scorso dicembre, il Comitato ha deciso di iniziare a ridurre il ritmo mensile dei suoi acquisti di attività nette di 10 miliardi di dollari per i titoli del Tesoro e di 5 miliardi di dollari per i titoli garantiti da ipoteca delle agenzie“.

A partire dalla fine di questo mese, il Comitato aumenterà le sue disponibilità di titoli del Tesoro di almeno 70 miliardi di dollari al mese e di titoli garantiti da ipoteche di agenzie di almeno 35 miliardi di dollari al mese. A partire da dicembre, il Comitato aumenterà le sue disponibilità di titoli del Tesoro di almeno 60 miliardi di dollari al mese e di titoli garantiti da ipoteche di agenzie di almeno 30 miliardi di dollari al mese.

Il Comitato ritiene che “riduzioni simili nel ritmo degli acquisti di attività nette saranno quelle giuste da fare ogni mese, ma è pronto ad aggiustare il ritmo degli acquisti se giustificato da cambiamenti nelle prospettive economiche“.  ABov