Garisti 93 alla 27a edizione del Campionato Mondiale di pesca alla Trota Torrente con esche naturali per Club, a Devin, in Bulgaria.
Gara che rientra nella disciplina “No Kill”, con il rilascio in natura del pescato.
“Si tratta di un ennesimo grande successo per questo magnifico sport e per la Liguria” dichiara l’assessore regionale alla Pesca, Stefano Mai. “La pesca d’acque interne è uno sport bellissimo, che porta a contatto diretto con la natura, stando immersi nelle bellezze di fiumi e boschi. Il fatto che una squadra ligure arrivi nuovamente ai campionati mondiali per club, dimostra come il nostro territorio si presti a questa disciplina”.
Come precisa l’Assessore Mai, in questi anni Regine Liguria ha investito molto in questo settore.
“A seguito della riforma Delrio, con il passaggio delle competenze dalla Provincie a Regione, abbiamo dovuto mettere mano a una serie di norme e regolamenti. Abbiamo apportato modifiche alle carte ittiche, redatto norme per l’individuazione e la gestione delle riserve turistiche, creato il tesserino segna catture regionale e semplificato la licenza di pesca, ma c’è ancora molto lavoro da fare”.
La gara è suddivisa in 2 manche. La prima svolta questa mattina, sabato 28 settembre, e la seconda che si terrà domani, domenica 29 settembre. La pesca avviene lungo le rive del fiume Vacha, in un tratto di circa 1,5 km, largo tra i 10 e i 20 metri e con una profondità che varia da 50 cm fino a 1 metro.
La squadra Garisti 93 di Finale Ligure è composta da: Boschiazzo Stefano (SV), Corradini Andrea (GE), Fabiani Alessio (SP), Briano Rossano (SV) e Muzzi Alessio (GE).
“Si tratta di pescatori fortissimi, ai massimi livelli mondiali – prosegue l’assessore Mai – lo dimostra anche il fatto che in squadra ci sia Corradini che è campione mondiale in carica di questa disciplina”.