Il sequestro alla Spezia. Prestazioni sessuali in cambio di pagamenti extra tra i 50 e i 150 euro
La Guardia di Finanza della Spezia ha scoperto un altro centro massaggi a luci rosse.
I finanzieri spezzini, al termine di accurate indagini e numerosi appostamenti, hanno accertato che quello che veniva presentato come un centro massaggi orientali altro non era che una vera e propria alcova, casa di appuntamenti.
Ieri è, così, scattato il blitz con la perquisizione del centro massaggi e delle abitazioni di due soggetti cinese, titolari di fatto del centro massaggi che risulta formalmente intestato ad un altro loro connazionale, la cui identità è stata utilizzata quale schermo fittizio.
Il Gip, che ha condiviso l’ipotesi accusatoria della Procura, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ed autoriciclaggio, ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia della Spezia.
Il centro massaggi, invece, è stato sottoposto a sequestro, unitamente ai proventi che gli investigatori del Gruppo della Spezia hanno rinvenuto presso gli indagati e la cui provenienza questi ultimi non sono stati in grado di giustificare.
Nei confronti degli avventori, durante le sedute condotte da giovani operatrici siniche, venivano infatti proposte prestazioni sessuali in cambio di pagamenti extra. Tali pagamenti venivano riversati poi ai due titolari dell’attività il cui costo variava tra i 50 e i 150 euro.
Nel corso delle attività esecutive i militari della Guardia di Finanza hanno accertato che all’interno del centro massaggi era presente una stanza adibita ad abitazione e verosimilmente destinata a far dimorare a rotazione le ragazze impiegate nelle prestazioni sessuali che, quindi, permanevano nei locali senza soluzione di continuità.
L’attività di servizio descritta è riprova dell’abilità investigativa e della duttilità operativa dei militari, costantemente impiegati nella più ampia azione al contrasto ai multiformi aspetti dell’illegalità, quotidianamente condotta dal Corpo grazie alle sue molteplici proiezioni investigative ed operative, orientate anche a tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini.