Nei giorni scorsi gli investigatori della Guardia di Finanza di Genova hanno sgominato un’intera filiera della contraffazione.
I militari hanno eseguito sei misure cautelari e 100 perquisizioni in tutta Italia. Sono stati sequestrati oltre 2 milioni di prodotti contraffatti, 1.527 cliché, 1 personal computer portatile, 1 plotter industriale, 1 postazione di lavoro, 1 macchina per sottovuoto, 1 compressore, 1 forno industriale, 2 presse, 1 saldatore, macchine da cucire, punzonatrici e denaro contante.
Le persone indagate risultano 73.
Inoltre, i finanzieri oggi hanno riferito di avere arrestato a Brescia anche un 43enne italiano, che era indagato nell’ambito dell’inchiesta che ha sgominato l’intera filiera della contraffazione ramificata tra la Liguria, la Lombardia e l’Emilia Romagna.
Nel corso della perquisizione, infatti, i militari gli hanno trovato in casa 150 grammi di cocaina.
Il 43enne era indagato perché, insieme al padre, produceva e vendeva abiti taroccati.
Nel corso di un recente blitz a Genova e in Lombardia sono stati sequestrati altri 200mila pezzi falsi, che si aggiungono agli oltre due milioni scoperti nel corso dei due anni di indagine della GdF.