La Liguria promuove a Cape Town il “Turismo delle Radici” in occasione della terza tappa della Ocean Race
Genova e la Liguria hanno promosso il territorio e le sue eccellenze grazie al Pavilion allestito nel cuore dell’Ocean Live Park che ha ospitato una fitta serie di incontri e presentazioni. Tanta partecipazione e curiosità per scoprire turismo, cultura, enogastronomia e sport. Genova come destinazione olistica da visitare ma anche per studiare, lavorare, investire e vivere. Non solo la ricchezza culturale e naturalistica, ma anche le opportunità di sviluppo economico.
Turismo sostenibile, possibilità outdoor in Liguria e turismo sportivo sono stati promossi dall’Agenzia In Liguria che ha anche lanciato il primo evento legato al “Turismo delle Radici”. Il 2024, infatti, è stato scelto dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per adottare una serie di iniziative nel settore turistico rivolte alla vasta platea di italiani all’estero contribuendo in tal modo al rilancio del turismo italiano dopo la pandemia. Le iniziative saranno ispirate all’ecosostenibilità, alla digitalizzazione e al sostegno dell’occupazione giovanile.
“Abbiamo deciso – spiega Matteo Garnero, direttore dell’Agenzia In Liguria – di cogliere le opportunità internazionali, in questo caso legate a The Ocean Race, per iniziare subito a incontrare la comunità italiane all’estero e invitarle a riscoprire le loro radici e a venire in Liguria. Una grande occasione per la nostra regione e per i suoi piccoli borghi a cui il progetto si rivolge in particolare. E già in questo primo evento, realizzato con la collaborazione del Comitato degli Italiani all’estero, abbiamo potuto riscontrare grande interesse da parte di tutti”.
La conferma arriva direttamente da Francesco De Vita, presidente del Comites di Cape Town: “In Sud Africa vivono 85.000 italiani. Oltre 10.000 sono a Cape Town. Questa è stata sicuramente una bellissima occasione per fargli conoscere meglio Genova e la Liguria”. Filmati emozionanti, scorci d favola. Ogni angolo del Pavilion di Genova è un inno alle eccellenze del territorio che hanno spesso lasciato a bocca aperta ospiti e turisti.
Anche a Cape Town Genova e la Liguria hanno gettato le basi per importanti collaborazioni con enti e aziende, anche grazie all’impegno del Console italiano Emanuele Pollio che ha partecipato ad alcuni incontri di networking.
Il contrammiraglio Massimiliano Nannini ha illustrato l’eccellenza dell’Istituto Idrografico di Genova che festeggia i 150 anni il prossimo 31 marzo e il supporto della Marina Militare al Grand Finale di Genova di questa The Ocean Race.
La lunga giornata si è chiusa con la premiazione della Inport Race. La coppa per il primo posto è stata consegnata proprio dal Contrammiraglio Massimiliano Nannini al Team Holcim Prb. Dopo 43 minuti di regata, l’equipaggio di Escoffier ha festeggiato il successo chiudendo con oltre due minuti di vantaggio su 11th Hour Racing Team. Team Malizia si è classificato terzo e GUYOT environnement quarto sulla linea, anche se con due punti di vantaggio su Biotherm, ritiratosi per un problema tecnico.
“Siamo molto soddisfatti”, ha dichiarato lo skipper Kevin Escoffier di Team Holcim – PRB. “Abbiamo fatto un’ottima partenza e abbiamo navigato veloci, facendo delle manovre in sicurezza, andando dritti e mantenendo la velocità. Con la Table Mountain alle nostre spalle c’era molta instabilità, ma ora possiamo goderci il panorama”. Ora i team hanno meno di 48 ore per assicurarsi che le menti, i corpi e le barche siano perfettamente preparati per l’inizio della Leg 3 e delle 12.750 miglia di navigazione attraverso l’Oceano Meridionale fino a Itajaí in Brasile.
In serata la Awards Night ha avuto un ospite d’eccezione: il pesto. In vetrina a Cape Town anche la cultura enogastronomica genovese e sabato ecco l’attesa tappa del Campionato Mondiale del Pesto che verrà organizzata nell’anfiteatro del Waterfront con iscrizioni record e una partecipazione che si preannuncia davvero entusiasta.