Dopo la separazione dalla moglie, avvenuta circa 4 anni fa, ha chiesto ospitalità alla madre che, premurosamente, lo ha accolto offrendogli vito e alloggio nella propria abitazione di via Novella a Genova Prà.
Lui, un genovese di 44 anni disoccupato, approfittando della “comoda” situazione, ha cominciato ad avere atteggiamenti aggressivi nei confronti della madre che lo rimproverava di non contribuire economicamente alle spese domestiche.
A seguito delle continue violenze subite, fisiche e psicologiche, mai denunciate, la donna la scorsa estate lo ha invitato ad andare via, dandogli come tempo limite i primi giorni di agosto. Anche in quell’occasione è dovuta intervenire la Polizia perché il figlio, con fare arrogante e violento, si era rifiutato.
L’altro ieri, con la scusa di dover prelevare alcuni effetti personali lasciati in casa, si è nuovamente presentato alla porta della madre che, ancora una volta l’ha fatto entrare.
Ha preteso di dormire una notte, nascondendole le chiavi di casa in modo da poterla ricattare.
Esasperata la donna non ha potuto fare altro che chiamare nuovamente la Polizia che è intervenuta in pochi minuti.
Anche nei confronti degli agenti il 44enne ha mostrato tutta la sua arroganza e presunzione, continuando a reclamare il diritto a rimanere in quella casa nonostante non ne avesse e dichiarando loro generalità false.
L’uomo è stato allontanato dall’abitazione e denunciato per violenza privata e per aver declinato false indicazioni sulla sua identità.