Anche quest’anno la Sanremo parla belga: il primo degli italiani Alberto Bettiol è arrivato quinto dietro al vincitore il belga Jasper Philipsen, all’australiano Michael Matthews, allo sloveno Tadej Pogacar ed al danese Mats Pedersen.
Malgrado questo i nostri ciclisti si sono fatti onore: Filippo Ganna è stato fermato da una foratura proprio nel momento decisivo nella discesa del Poggio, Matteo Sobrero ha cercato il colpaccio a due chilometri dal traguardo, Jonathan Milan quando si è reso conto che non era giornata si è messo a disposizione del compagno Pedersen così come ha fatto con generosità il campione del mondo Mathieu Van der Poel che ha chiuso tutti i buchi accompagnando Philipsen alla volata finale.
Il vincitore è stato bravo a resistere ai tanti scatti di Pogacar e della squadra dello sloveno che ha cercato di rendere la corsa durissima fin da Capo Mele.
La corsa fino a pochi chilometri dal traguardo è stata animata da dieci coraggiosi sette dei quali italiani: Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè). Davide Bais è stato ammirevole ha ceduto per ultimo ed è stato preso a due chilometri dal traguardo.
Questo l’ordine d’arrivo: 1) Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) in 6h 14”44; 2) Michael Matthews (Team JaycoAIULA); 3) Tadej Pogacar (UAE Team Emirates); 4) MadsPedersen (Lidl Trek); 5) Alberto BETTIOL (EF Education Easy Post); 6)Mohoric (Bahrain Victorious); 7) Van Gils (Lotto); 8)Stuyven (Lidl Trek); 9)Alaphilippe (Soudal Quick Step); 10) Vander Poel (Alpecin Deceuininck) tutti con lo stesso tempo del vincitore.
CLAUDIO ALMANZI