Si è tenuta nei giorni 5 e 6 gennaio, a due anni dalla sua scomparsa, la Mostra “Un Uomo, un Campione, Gianluca Vialli”, presso la Sala Archeologica dei Giardini Luzzati, nel cuore pulsante del Centro Storico genovese, una mostra per omaggiare un grande uomo e un grande campione.
L’apertura della mostra è stata a cura dei colleghi Luca Podestà e Maurizio Medulla, alla presenza di tantissimi ospiti, a partire da Riccardo Vialli, nipote di Gianluca, dei suoi ex compagni Giovanni Invernizzi, Marco Lanna ed Attilio Lombardo, del Presidente del Coni Regionale Antonio Micillo, del Consigliere Regionale Armando Sanna. C’era anche Fabio Quagliarella, che ha ricevuto un premio speciale dagli organizzatori. E poi tantissimi tifosi e sportivi.
La mostra è stata veramente interessante: Maglie, palloni autografati, gagliardetti, fotografie e numerosi cimeli sono stati esposti per ricordare un modello di sportivo e un autentico esempio di vita ammirato da tanti e – in particolare – entrato nel cuore di tutti i sampdoriani. Inoltre, nei due giorni di apertura è stata effettuata una raccolta benefica da destinare alla “Fondazione Vialli e Mauro”.
L’idea del Museo Samp-Doria, presieduto da Maurizio Medulla, è stata patrocinata dalla società blucerchiata, ed ha coinvolto molto da vicino la famiglia del calciatore. Il nipote Riccardo ha messo a disposizione diverse maglie da gioco appartenute allo zio che sono state esposte ed ammirate da tantissimi sportivi nella due giorni.
Noi eravamo presenti, ed abbiamo registrato diverse interviste con il collega Alberto Squeri. Le immagini sono di Mino Magic Luxardo.
Ricordiamo che il giorno 6 gennaio, nell’ambito della Mostra è stata festeggiata la Befana Blucerchiata, con i bambini presenti omaggiati di un regalo.
In mattinata invece alle ore 10.00, presso la parrocchia di San Siro di Nervi, Don Valentino Porcile ha officiato una Santa Messa a suffragio di Gianluca. E dopo la Santa Messa gruppi della Sud si sono riuniti al Molo dell’Amicizia dove in tanti hanno portato e lasciato una sciarpa per ricordare Gianluca.
Insomma una bella, commovente manifestazione; in tanti avevano gli occhi lucidi ricordando un ragazzo che è rimasto e resterà per sempre nel ricordo di tutti, tifosi blucerchiati e sportivi, italiani e non solo.
Complimenti a Maurizio Medulla e Luca Podestà ed ai loro collaboratori per il grande lavoro svolto, che ha dato frutti eccellenti.
Franco Ricciardi
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