I poliziotti del Commissariato Prè in collaborazione con 5 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, due unità cinofile, personale della Questura e del VI Reparto Mobile, hanno pattugliato per l’intera giornata di ieri la propria zona di competenza del centro storico genovese, concentrandosi particolarmente in via Prè e vicoli limitrofi.
Durante il servizio hanno identificato 71 persone denunciando un cittadino del Camerun di 23 anni per oltraggio a pubblico ufficiale, ed un 24enne senegalese per rifiuto di fornire le proprie generalità e resisistenza a pubblico ufficiale, poichè per eludere il controllo in vico Santa Fede ha colpito con spintoni e gomitate gli agenti, rifiutandosi poi di fornire un valido documento.
Inoltre è stato denunciato un 44enne italiano per aver violato il DACUR, divieto di accesso alle aree urbane, notificatogli lo scorso aprile poiché pluripregiudicato per reati contro la persona, il patrimonio e la Pubblica Amministrazione oltre alle numerose violazioni del codice della strada sempre commesse sotto l’effetto di sostanze alcoliche.
L’uomo ha tentato di giustificarsi dicendo di trovarsi in centro per la compravendita di un immobile gestito da un’agenzia. Purtroppo l’agente immobiliare non ha confermato la sua “scusa” per cui è stato denunciato.
Infine è stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente un 76enne napoletano, già sottoposto agli arresti domiciliari.
Nell’abitazione dell’uomo il fiuto dei cani antidroga Nagut e Costantin ha scovato dietro ad un vaso di basilico un sacchetto in cellophane contenenti 15 grammi di hashish già suddivisi in singole dosi.
Nagut ha inoltre scovato in vico del Campo un sacchetto contente altri 3 grammi di hashish.