Dopo i fermi e gli arresti delle settimane scorse, compiuti anche grazie alle segnalazioni sul nuovo servizio Whatsapp, nel pomeriggio di ieri agenti in borghese della polizia locale hanno notato all’interno di un esercizio commerciale di via XX Settembre due giovani che si aggiravano con un fare sospetto tra gli espositori della merce in vendita.
Dopo averli seguiti all’esterno hanno visto i due estrarre dalle tasche diversi oggetti di bigiotteria e un cutter, con cui volevano staccare i cartellini dei prezzi ancora attaccati ai prodotti.
Gli agenti sono a questo punto intervenuti qualificandosi e fermando i giovani, identificati come due italiani, uno di diciotto anni e uno di diciassette.
Su di loro e in uno zaino che portavano addosso, sono stati rinvenuti circa una trentina di oggetti di bigiotteria, tra anelli e bracciali, quattro t-shirt, pantaloni e diverse paia di occhiali da sole.
I giovani hanno ammesso le proprie responsabilità e hanno ripercorso a ritroso con gli agenti il tragitto compiuto nei vari store di abbigliamento di via XX Settembre dove avevano sottratto i prodotti trovati in loro possesso.
I due ragazzi sono stati denunciati dagli agenti. Mentre per il minore la denuncia a piede libero è stata seguita dalla riconsegna ai genitori, per il maggiorenne è scattata la misura degli arresti domiciliari, e la denuncia, oltre che per il furto aggravato, è stata presentata anche per il coinvolgimento di minore nella commissione del reato.
Questa mattina il processo con rito direttissimo, che si è concluso con la convalida dell’arresto ed il rinvio a giudizio per il maggiorenne.
L’Assessore al commercio del Comune di Genova Paola Bordilli: ha così commentato la notizia: “Sono davvero molto soddisfatta dell’operato della nostra Polizia Locale, dalla dirigenza agli agenti, con cui in questi mesi stiamo programmando una serie di azioni in ambito commerciale che stanno portando, come in questo caso, ottimi risultati.
Interventi come quelli di ieri dimostrano l’attenzione volutamente posta su più zone della nostra città tra cui il quadrilatero: Per ogni zona e delegazione cittadina andiamo ad analizzare i rischi, mappandoli, e decidendo quindi le strategie, la formazione degli agenti e gli interventi da realizzare. La tutela del commercio passa anche attraverso operazioni come queste”.