A seguire le operazioni, l’Unità Territoriale Val Bisagno
Proseguono gli interventi di rimozione di veicoli in stato di abbandono a cura del personale del Nucleo Ambiente Relitti della Polizia locale di Genova sul territorio cittadino.
Dopo quelle della scorsa settimana nella zona del Cep di Prà, che hanno visto rimuovere circa 40 mezzi tra autovetture e motocicli, tra ieri, giovedì 10, e oggi, venerdì 11 marzo, le operazioni hanno interessato la Val Bisagno.
A coadiuvarle, gli agenti dell’Unità Territoriale Val Bisagno della Polizia locale.
“La rimozione dei veicoli abbandonati è una delle priorità che ci siamo prefissati per contrastare non solo il degrado urbano, ma anche le possibili cause di rischio di inquinamento ambientale – sottolinea Giorgio Viale, assessore alla Polizia Locale – Gli interventi proseguiranno in base alla ‘mappatura’ redatta dalla PL e alle segnalazioni provenienti dalla cittadinanza”.
I mezzi rimossi in tutto sono 34. Di questi, 7 si trovavano nel III distretto, che comprende le zone di Molassana e Struppa: si tratta di un’automobile e 6 motoveicoli.
Le strade in cui stazionavano i veicoli sono le seguenti: corso De Stefanis, via Carrozzino, via Imperiale, via Manuzio, via Donaver, via Loria.
Gli interventi si sono poi spostati nella bassa Val Bisagno, nell’area del distretto IV (Marassi). Qui, le auto abbandonate portate via sono 9, e ben 18 i motoveicoli.
Ecco le strade interessate: via Prato Verde, via delle Banchelle, via Piacenza, via Trensasco, via Geirato, salita Pino Sottano, via Alla Torre di Bavari, via L. Canepa, via Lucarno, via Ritale, salita Gio Maria Cotella, via Bobbio, piazzale Adriatico, via Mogadiscio.
Alla rimozione dei cosiddetti “relitti”, i veicoli abbandonati (ossia i mezzi in stato di abbandono mai reclamati dai legittimi proprietari), si è aggiunto l’allestimento dell’area di cantiere per lo smantellamento di un impianto di distribuzione carburante in via Piacenza, dismesso da decenni e oggetto di molteplici segnalazioni.