I file erano condivisi anche all’estero e all’indagine hanno partecipato anche detective americani
La polizia postale di Genova ha arrestato in provincia di Genova un quarantacinquenne italiano trovato in possesso di un ingente quantitativo di materiale pedopornografico.
Nel corso della perquisizione sono stati trovati più di centomila file pedopornografici meticolosamente catalogati, che l’arrestato, che si è autodefinito un “catalogatore compulsivo”, aveva scaricato dalla Rete e condiviso con altri soggetti residenti all’estero.
La pedopornografia infatti è un tipico reato transnazionale che attraverso gli strumenti informatici valica i confini nazionali e che può essere combattuto solo attraverso la collaborazione tra Stati.
Proprio grazie alla cooperazione internazionale di Polizia, coordinata dal Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, gli investigatori della Postale di Genova, in contatto con detective americani, hanno sviluppato un’articolata indagine che ha consentito di individuare il malvivente.
Sono ancora in corso accertamenti sul materiale illecito sequestrato.