La Sampdoria Futsal di Francesco Cipolla non sbaglia, supera di misura la band di Nunzio Checa ed accede al secondo turno playoff, dove se la vedrà con il Città di Mestre.
C’è voluta davvero una bella Samp per venire a capo di un Modena Cavezzo, che, nonostante le numerose assenze, ha dato non poco filo da torcere ad Ortisi e compagni.
I blucerchiati hanno centrato un successo importantissimo al termine di un incontro elettrizzante, intenso e ben interpretato da ambedue gli schieramenti.
La compagine del presidente Matteo Fortuna disputato una gara accorta, attenta e priva di sbavature. I gialloblù, dal canto loro, hanno apportato una costante pressione sui portatori palla ed hanno tentato più volte di ostacolare la fase di impostazione dei padroni di casa.
Al cospetto di un incontro ad alto tasso motivazionale, in cui le due formazioni non si sono affatto risparmiate, a far la differenza sono state le qualità tecniche e balistiche degli interpreti blucerchiati. Sugli scudi, in particolare, Mario Salamone, autore di una splendida doppietta, e il portiere Juninho, autore di alcuni importanti interventi decisivi nel momento di massimo sforzo offensivo avversario.
La Sampdoria Futsal sblocca le marcature con Jonathan Rossini, il quale in corsa, col destro, scaraventa in rete una conclusione potente che non lascia scampo all’estremo difensore avversario.
Quest’ultimo, pochi istanti più tardi, rimedia il cartellino rosso diretto per un intervento pericoloso da ultimo uomo ai danni di Vega e condanna i suoi alla momentanea inferiorità numerica.
I blucerchiati, tuttavia, non riescono a sfruttare l’uomo in più ed il punteggio resta invariato. Scampato il potenziale pericolo, gli ospiti agguantano il pari con Liberti che dalla distanza buca Juninho. Dura giusto un battito di ciglia il momentaneo pari gialloblù, perché Foti, un minuto più tardi, sfrutta a dovere un tiro libero e consente ai ragazzi di Cipolla di andare al riposo avanti.
Dopo una prima metà di ripresa in cui Modena ha tentato di scardinare il muro eretto da Juninho, sale in cattedra il talento brasiliano in casacca numero dieci della Samp, Mario Salamone, il quale, a metà frazione, con un colpo da biliardo supera l’estremo difensore gialloblù e regala il doppio vantaggio ai suoi.
Samp che, a questo punto, sembra averla messa in ghiaccio. Ma la quantomeno dubbia espulsione rimediata da Rossini (doppia ammonizione) condanna i blucerchiati alla momentanea inferiorità numerica. Modena tenta di sfruttarla, ma, così come era accaduto agli avversari nella prima frazione, i risultati non sono quelli sperati.
Paradossalmente è quando si torna in parità numerica che i gialloblù di Checa trovano la via della rete; in ben due circostanze. Prima Aieta, poi Guerra, entrambi da pochi passi, siglano rispettivamente le reti del 3-2 e del clamoroso 3-3. Samp riagganciata nel giro di pochi secondi.
Il parziale di parità consentirebbe comunque ai genovesi di strappare il pass per il turno successivo, ma in questo sport è severamente vietato giocare per il segno X.
E allora ci pensa nuovamente un monumentale Salamone ad archiviare definitivamente la pratica, fissando il punteggio finale sul 4-3 in favore della Samp e condannando i gialloblù all’estromissione dalla competizione.
SAMPDORIA FUTSAL-MODENA CAVEZZO FUTSAL: 4-3 (PT 2-1)
SAMPDORIA FUTSAL: Juninho, Ortisi, Rossini, Vega, Salamone; Politano, Foti, Gargantini, Sviercoski, Vizonan, Floresta, Totoskovic. All. Cipolla.
MODENA CAVEZZO FUTSAL: Vezzani, Barbieri, Amarante, Ronaldo, Liberti; Guerra, Dudu, Lefons, Vlasi, Aieta, Checa M., Rondini. All. Checa N.
ARBITRI: Francesco Saverio Mancuso (Lamezia Terme), Gianluca Rutolo (Chieti); CRONO: Francesco Aufieri (Milano).
MARCATORI: pt 09’52” Rossini (SAM), 17’58” Liberti (MCF), 18’45” T.L. Foti (SAM); st 10’45” Salamone (SAM), 15’20” Aieta (MCF), 16’30” Guerra (MCF), 18’00” Salamone (SAM).
NOTE: pt 10’32” espulso Vezzani (MCF), st 12’00” espulso Rossini (SAM); ammoniti Aieta (MCF), Ronaldo (MCF).