Il Questore ha ricevuto in mattinata il personale neoassegnato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza alla Questura della Spezia.
Nel rituale incontro di benvenuto, ha voluto sin da subito condividere le priorità operative del capoluogo e il delicato scenario offerto dalla pandemia, che richiedono alla funzione di sicurezza un approccio ed un tratto peculiari, sapendo di rivolgersi ad operatori di Polizia esperti, con alle spalle una significativa progressione professionale maturata negli uffici di provenienza.
Si tratta di risorse preziose che si aggiungono ai due agenti in prova assunti in forza a inizio dicembre e già dispiegati nei servizi di prevenzione natalizi e di fine anno. In questo caso, il contributo arriva da quattro Agenti ed Assistenti, tre uomini e una donna: un Assistente che proviene dal capoluogo ligure, con pluriennale esperienza in servizi di ordine pubblico; un Agente Scelto che prestava servizio a Milano, dove ha maturato una vasta esperienza in interventi sul territorio; un Agente già in servizio alla Questura di Firenze, dove è stato impiegato per parecchi anni sulla Volante. Un’Assistente Capo Coordinatore arriva invece dalla Questura di Massa Carrara, ove ha maturato una pluriennale esperienza in materia di Immigrazione.
La priorità, conferma il Questore Burdese, rimane quella del controllo del territorio, assicurato nelle 24 ore dalle Volanti e delle attività ad esso direttamente connesse, come la trattazione delle persone accompagnate in ufficio, settori dove saranno destinati tutti i neoassunti, immediatamente affidati al Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale Commissario Capo dott. Mulas, che avrà il compito di introdurli nel più breve tempo possibile nelle dinamiche locali, guidandoli personalmente su strada negli interventi più delicati.