Ieri, a conclusione di una serie di indagini, uomini della Squadra Mobile spezzina hanno denunciato per furto aggravato un italiano di 30 anni, domiciliato alla Spezia, pregiudicato per reati contro il patrimonio.
L’uomo si era reso protagonista lo scorso venerdì 4 febbraio del furto di uno zaino all’interno della chiesa “Nostra Signora della Neve” in via Garibaldi.
Una signora, dopo essersi seduta su una panca all’interno della chiesa, si recava per pochi minuti nella vicina sacrestia lasciando il proprio zaino incustodito con all’interno portafogli, soldi, documenti, telefono cellulare e chiavi di casa, sulla panca: al suo ritorno lo zaino era sparito.
Gli agenti intervenuti sul posto venivano informati dal parroco che sia l’ingresso che la navata della chiesa erano coperti dal sistema di videosorveglianza e durante lo scarico dei filmati si riuscivano a visionare alcuni file video, grazie ai quali, quasi immediatamente, veniva constatato che, alle ore 10.36 un individuo entrava all’interno della chiesa senza nulla in mano e successivamente alle ore 10.38 lo stesso usciva trattenendo nella sua mano destra uno zainetto perfettamente corrispondente a quello asportato alla signora.
La svolta decisiva all’indagine avveniva il giorno successivo, quando gli agenti della Squadra Mobile, transitando davanti alla chiesa di via Garibaldi, notavano una persona che stava salendo la scalinata e che per le sue caratteristiche fisiche e abbigliamento appariva trattarsi proprio del responsabile del furto in questione.
Fermato e condotto presso gli uffici della Questura per gli adempimenti del caso, l’uomo ammetteva la sua responsabilità nel furto in questione e pertanto veniva denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato.