Intervento di ripristino della viabilità della strada provinciale Sp 7 nel tratto Brugnato – Rocchetta Vara
“I lavori, su questa tratta di strada – hanno riferito oggi da Regione Liguria – saranno completati entro la metà dell’estate, il tutto riaprendo così la viabilità regolare su di un percorso gravemente segnato dall’alluvione del 2011″.
In tal senso, il sindaco della Spezia e presidente della Provincia PierLuigi Peracchini ha dichiarato: “l’inaugurazione di questo tratto di cantiere, nel contesto di un programma che tra pochi mesi restituirà alla val di vara questa strada così com’era prima dell’alluvione è un segnale importante. La provincia in questi mesi sta operando con cantieri aperti su tutta la rete viaria, oltre 550 chilometri di strade da gestire”.
“Avevamo promesso già nella scorsa legislatura – ha aggiunto l’assessore regionale Giacomo Giampedrone – che avremmo messo in sicurezza la viabilità di quest’area e ci siamo riusciti.
Si è tenuto questa mattina il sopraluogo per l’avvio della fase finale dei lavori, primo e secondo lotto, sulla Strada Provinciale Sp 7 “Brugnato – Suvero – Casoni” nel tratto Brugnato – Rocchetta Vara.
Si tratta di opere e di lavori di protezione idraulica per il pieno ripristino della viabilità dopo la conclusione del rifacimento del ponte sul torrente Gravegnola.
Questa parte dell’intervento, definito di difesa spondale, che ha preso il via proprio in queste ore, garantirà la definitiva sistemazione della tratta della Strada Provinciale SP 7 lungo il percorso tra Brugnato e Rocchetta Vara oggi ancora pesantemente segnata dai danni alluvionali”.
“L’attività in corso di esecuzione – ha sottolineato il responsabile del settore tecnico della Provincia, Gianni Benvenuto – riguarda due distinte sezioni, su cui si opererà attraverso due cantieri in parallelo, per la ricostruzione della sponda destra del corso del torrente su cui, poi, si realizzerà la nuova carreggiata.
Il tutto nel tratto dove persiste, dall’alluvione del 2011, il senso unico alternato regolato da un semaforo. In questi due lotti vi sarà così una demolizione dell’argine di sponda ancora esistente e la sua ricostruzione, nel lato della sponda destra del torrente, per oltre 200 metri di lunghezza”.