Il presidente leghista del Municipio Centro Est, Andrea Carratù, ieri ha comunicato agli organizzatori del Liguria Pride che il sindaco Marco Bucci ha deciso di non concedere più il patrocinio del Comune alla manifestazione organizzata dal Coordinamento Liguria Rainbow, che rappresenta le persone lesbiche, bisessuali, gay e transgender (LGBT).
A differenza dell’anno scorso, quando Tursi aveva lasciato il suo patrocinio al Gay Pride genovese perché già concesso dall’ex sindaco Marco Doria, quest’anno la sfilata in città, prevista per martedì 16 giugno, e la “ColorataCena” del 17 giugno, si terranno ugualmente, ma senza il “brand” del Comune.
Con il rinnovamento del consiglio comunale e la formazione della nuova giunta di centrodestra, l’anno scorso il sindaco Bucci aveva già scelto di non partecipare al Gay Pride genovese 2017. In sostanza, il primo cittadino aveva spiegato che si tratta di un evento che “divide” e non unisce la Città.
“Niente patrocinio dal Comune di Genova – hanno confermato sulla pagina Fb Liguria Pride – ce lo aspettavamo. A questo punto il 16 giugno saremo ancora di più, perché Genova è e resta una città dei diritti di tutti e tutte, senza discriminazioni”.