SAVONA. 11 FEBBR. Podio tutto italiano a Laigueglia nella corsa d’apertura del calendario della Ciclismo Cup. Ha vinto Moreno Moser, già primo al Trofeo Laigueglia nel 2012, quando fece registrare il record di corridore più giovane ad aver vinto questa corsa. Il trentino ha gareggiato per i colori della Nazionale italiana, che ha così bissato il successo dello scorso anno con l’altro azzurro Fabio Felline. Analoga la soluzione: uno scatto perentorio sull’ ultima ascesa del Colla Micheri ed arrivo solitario. Al posto d’onore Paolo Totò (Sangemini-Mg K Vis), mentre a completare il podio è stato Matteo Busato (Wilier Triestina – Selle Italia).
La corsa d’apertura del calendario italiano, con al via 151 ciclisti di 11 nazioni, era anche valida quale prima prova della Challange Liguria 2018. Poco dopo il via è nata la fuga che ha caratterizzato i primi 150 km di corsa: protagonisti il francese Julien El Fares (Delko Marseille KTM Provence), il danese Audun Flotten (Team Virtu Cycling) ed il toscano Francesco Bettini (D’Amico Utensilnord).
I tre arrivano ad avere un vantaggio massimo di quasi 10 minuti. Il primo a cedere è stato Bettini, poi Flotte. Così El Fares sulla salita del Testico è restato da solo.
Ad una sessantina di chilometri dal traguardo dal gruppo escono 13 uomini: Chevrier, Dillier, Jaregui, Dupont, Cherel, Cattaneo, Ballerini, Frapporti, Gavazzi, Masnada, Gabburo e Watson che raggiungono il fuggitivo. Ai battistrada, lungo la prima ascesa della salita di Colla Micheri, si è aggiunto proprio Moreno Moser.
Sulla seconda delle 4 ascese di Colla Micheri, scatta il campione svizzero Silvan Dillier, che viene poi ripreso a 20 dall’arrivo.
All’ultimo giro si decide la corsa, con l’attacco di Moser a cui nessuno riesce a rispondere. Il trentino scollina con una dozzina di secondi e poi continua ad aumentare il suo vantaggio, che gli permette di tagliare da solo il traguardo. Paolo Totò vince la volata degli inseguitori precedendo Busato, Bagioli, Gavazzi, Asgreen, Combaud, Thalmann, Hermans e Masnada.
Questo l’ ordine d’arrivo: 1) Moreno Moser (Naz. Italiana); 2) Paolo Totò (Sangemini Mg K Vis) a 43″; 3 Matteo Busato (Wilier Triestina – Selle Italia); 4) Bagioli (Nippo Vini Fantini); 5) Gavazzi (Androni Sidermec); 6) Asgreen (Team Virtu Cycling); 7) Combaud (Delko Marseille KTM); 8) Thalmann (Vorarlberg); 9) Hermans (Israel Cycling Academy); 10) Masnada (Androni Sidermec).
CLAUDIO ALMANZI