Sette attivisti dei centri sociali della provincia di Imperia che il 17 maggio del 2015, avevano contestato Matteo Salvini durante un’iniziativa della Lega con lancio di uova e carta igienica, sono stati rinviati a giudizio.
Saranno processati per gettito pericoloso di cose, molestia o disturbo alle persone il 15 giugno prossimo a Imperia.
Quel giorno Salvini parlava al banchetto della Lega allestito nel dehor di un bar di piazza de Amicis, quando una cinquantina di contestatori cercò di superare il cordone di forze dell’ordine.
Gli imputati hanno deciso di seguire il rito ordinario dopo aver ricevuto il decreto penale di condanna, presentando ricorso.
Cinque contestatori hanno deciso di pagare l’ammenda da 2500 euro.