“Bisognerebbe non avere paura di chi arriva, ma investire per utilizzare le intelligenze di cui disponiamo”.
Lo ha dichiarato stamane il segretario della CGIL, Maurizio Landini, a margine dell’assemblea in Ansaldo Energia, una delle due organizzate a Genova in preparazione della festa dei lavoratori del Primo Maggio.
Sul tema del decreto Cutro e delle dichiarazioni del ministro Francesco Lollobrigida (FdI), Landini ha sottolineato: “Vorrei ricordare a quelli che dicono che ogni anno non trovano lavoratori che oggi ci sono 120 mila nostri giovani che se ne vanno a lavorare da altre parti.
Chi dice che bisogna chiudere i porti dovrebbe ricordarsi che sarebbe utile chiudere gli aeroporti, perche’ sono piu’ gli italiani che vanno all’estero che gli stranieri che vengono da noi.
Stiamo perdendo competenze, intelligenze, perche’ qui sono sfruttati mentre in giro per il mondo non solo sono pagati di piu’ ma danno anche un contributo alla crescita, quindi stiamo perdendo due volte”.