I poliziotti del Commissariato di Chiavari ieri hanno eseguito una custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Genova, a carico di un ventenne per reati inerenti lo spaccio di droga.
I responsabili della Questura di Genova non hanno fornito le generalità, né la nazionalità dell’arrestato.
Il giovane era già stato arrestato nello scorso mese di novembre, insieme a un altro malvivente coetaneo, per il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione legato a un debito per motivi di droga, avvenuto a Lavagna lo scorso luglio.
Gli agenti della squadra investigativa del Commissariato di Chiavari hanno continuato nell’attività di Polizia Giudiziaria che ha fatto emergere come il ventenne avesse organizzato una fiorente attività di spaccio di droga nel Tigullio.
Inoltre, è risultato che e per svolgere tale illecita attività si avvaleva di alcuni minorenni, utilizzati sia per custodire la droga e sia per effettuare le consegne delle dosi.
Nella maggior parte dei casi i minori erano consapevoli del reato che stavano commettendo e ricevevano sostanza stupefacente del tipo “leggero” in cambio del trasporto o della custodia della droga.
Alcuni di questi minori sono stati segnalati alla Procura dei minori di Genova, mentre altri erano ignari di partecipare all’azione delittuosa essendo utilizzati come corrieri dietro la richiesta di un semplice passaggio in motorino che celava un’illecita consegna.
Durante l’attività investigativa sono stati sentiti numerosi acquirenti, alcuni dei quali di minore età, che hanno tutti confermato l’attività illecita che ha portato anche all’arresto in flagranza di reato di due giovani residenti nell’entroterra ligure e alla denuncia di altri tre giovani per “detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio” e al sequestro di circa 1,5 chili di hashish, 300 grammi di cocaina e denaro contante.