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Lavori scolmatore Bisagno, scatta allarme sensori: evacuato intero palazzo

Edificio in via Terpi a Genova

I sensori collocati su un edificio sopra il cantiere dello scolmatore del torrente Bisagno, in via Terpi 20a, nel tardo pomeriggio di oggi hanno generato un allarme per problemi di staticità che ha portato all’evacuazione dell’intero palazzo.

Dallo stabile, situato fra Staglieno e Molassana, sono stati allontanati 32 nuclei famigliari per un totale di circa 80 persone.

Il Comune di Genova metterà a disposizione alloggi o sistemazioni in alberghi per quanti non troveranno una sistemazione da amici o parenti.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della Polizia locale e i tecnici del settore Pubblica incolumità.

I lavori sono stati sospesi per consentire il sopralluogo dell’ingegnere responsabile. L’evacuazione è stata decisa dopo le verifiche dei tecnici della Pubblica incolumità e i vigili del fuoco.

Il palazzo in via Terpi 20a è monitorato da tempo perché sorge su una collina soggetta a movimenti. Per questo motivo è stato aperto il cantiere per il consolidamento delle fondamenta. Da alcune settimane sono stati installati i sensori, che scattano nel momento in cui rilevano movimenti sospetti, cosa accaduta nel tardo pomeriggio di oggi.

Un abitante, però, ha riferito che si tratta di un evento annunciato perché da circa da un mese la zona è “bombardata con mine” per i lavori allo scolmatore del Bisagno.

Tuttavia, i responsabili del Comune, al momento, avrebbero escluso un collegamento con il cantiere del Bisagno: “A provocare il dissesto statico non sarebbe stato il cantiere dello scolmatore, ma quello per il rafforzamento del palazzo”.

“Abbiamo attivato – ha spiegato l’assessore comunale alla Protezione civile Sergio Gambino (FdI) – il Piano di emergenza di Protezione civile per un’immediata sistemazione dei residenti di via Terpi 20a. Con gli agenti della Polizia locale e i volontari siamo sul posto e vicini alle famiglie coinvolte, pronti a soddisfare ogni loro esigenza. Il Comune di Genova sta provvedendo al reperimento di un alloggio temporaneo alternativo per i prossimi giorni per le persone evacuate dal palazzo”.