Le eroine della lirica tornano Giovedì 16 alle 21 a Palazzo della Meridiana, in scena l’Accademia del Chiostro e il soprano Pietropaolo
Le eroine della lirica tornano Giovedì 16 alle 21 a Palazzo della Meridiana, “Voce Regina”, il terzo appuntamento dell’ensemble d’archi genovese in uno dei palazzi più belli e ricchi di storia nel centro di Genova. Sarà di scena il barocco.
“Quando si parla di barocco – afferma Donatella Ferraris, violoncellista e presidentessa del sodalizio musicale – torna in mente un celebre verso di Giovan Battista Marino … è del poeta il fin la meraviglia….
E’ un concetto, esteso a tutte le arti dell’epoca, che si esprime attraverso la ricerca di tutto quanto possa stupire lo spettatore e l’ascoltatore. In campo musicale l’innovazione principale del barocco è il passaggio dalla sobrietà misurata della polifonia rinascimentale all’afflato sentimentale trasferito in un’unica voce, con tutto il resto che funge da accompagnamento.
E’ il passaggio dalla polifonia alla monodia accompagnata, come dicono i musicologi, che ha come effetto il coinvolgimento emotivo sempre più forte dei fruitori dell’arte musicale”.
In questa autentica rivoluzione copernicana, aumenta a dismisura l’importanza del canto solista. Il pubblico di allora andava in delirio per i cantanti più famosi: in particolare per i castrati, che godevano di una popolarità paragonabile a quella dei più celebrati campioni sportivi dei giorni nostri.
Nel terzo concerto de L’Accademia del Chiostro al Palazzo della Meridiana, il soprano Stefania Pietropaolo condurrà il pubblico in un viaggio attraverso i più svariati sentimenti e atteggiamenti delle eroine canore dell’epoca: dalla brillantezza della scaltra Serpina de La serva padrona di Pergolesi alla disperazione di Didone in Diso and Aeneas di Purcell, tanto per rimanere nelle dialettica degli opposti tanto cara all’arte barocca.
Le arie vocali saranno inframmezzate da brani solo strumentali eseguiti dall’Ensemble di archi, attraverso i quali si potranno apprezzare anche la fluente fantasia melodica e la maestria compositiva degli autori dell’epoca nelle loro creazioni musicali, anche in assenza della parte vocale.
L’Accademia del Chiostro è un’Associazione di Promozione sociale che ha come obiettivo lo sviluppo, l’organizzazione e la promozione di iniziative all’interno del mondo artistico (musica e teatro in particolare) come strumento di comunicazione, sviluppo e anche occupazionale per persone diversamente abili.
L’intento è quello di rendere concreto un incontro tra questi due mondi al fine di frantumare dei tabù e nel contempo aiutare persone più deboli a conoscere il mondo dell’arte. Da anni l’Associazione organizza concerti all’interno dei Musei e dal 1997 cura la stagione musicale “Musica nei Musei”.