Le musiche di Veronica Rudian per un cortometraggio, “A un passo dal Cuore”. La pianista ligure al fianco del regista Giuliano Pagani.
Le musiche di Veronica Rudian per un cortometraggio tratto dal romanzo di Daniela Santelli e con la regia di Giuliano Pagani
Un progetto filmico che nasce dall’alchemico incontro della scrittrice, il regista e la giovane talentuosa compositrice e pianista ligure che ne ha composto la colonna sonora.
Un cortometraggio che sarà presentato ai David di Donatello e a Venezia l’anno prossimo, con il compito e l’ambizione di aprire la strada al film.
La stessa Veronica Rudian racconta:
“Le musiche da film mi piacciono particolarmente e ogni volta che mi viene proposto, sono felice di accompagnare, sottolineare le immagini, mettendo a disposizione la mia creatività e la mia musica.
Con Giuliano Pagani abbiamo avuto già modo di collaborare e il fatto che fosse lui a propormela, insieme a questa storia passionale, che racconta la fine di un amore, mi ha coinvolta e ispirata.
La colonna sonora del corto, è pianoforte ed archi che mi emozionano più di qualunque altra cosa. Non potevo rinunciarvi.
Eyes è un brano intenso, una rincorsa verso l’altro che ci sfugge. Romantico e drammatico al tempo stesso. E’ contenuto anche nel mio ultimo disco Luce”.
“A un passo dal Cuore” unisce il nord ed il sud con la scrittrice calabrese Daniela Santelli, il regista Giuliano Pagani e la compositrice Veronica Rudian che vivono in Liguria, in un fortunato e creativo incontro di giovani artisti.
La scrittrice Daniela Santelli dichiara:
“Giuliano Pagani, giallista, volle leggere per curiosità il mio libro e sorprendentemente ne rimase colpito.
Da lì il progetto di un film e di un cortometraggio che in qualche modo ne fosse l’apripista. Il regista mi propose, per la colonna sonora, le musiche di Veronica Rudian, che diceva essere la persona giusta.
Ho deciso di fidarmi e affidarmi a Giuliano, che non ha avuto nessun dubbio a riguardo.
Le ho trovate perfette per la mia storia che lei aveva compreso e sottolineato magistralmente. Oggi sono emozionata e felice”.
Aggiunge il regista:
“Nonostante sia un amante del noir, “A un passo dal Cuore” mi ha incuriosito.
Mi piace mettermi alla prova, uscendo dalla mia “confort zone” e le esperienze di vita reale della storia, mi hanno trasmesso una serie di emozioni che ho cercato di decodificare.
Ho voluto fortemente Veronica perché ci conosciamo da tempo e da sempre ne ammiro il talento. Lei la musica non la compone, la sente.
Ed io avevo bisogno che “traducesse” in musica quello che sentiva. Non mi ha deluso, ma sorpreso come riesce a fare sempre: era perfetta”.
Veronica Rudian
Pianista, produttrice e poetessa. Nata a Bordighera il 15 giugno del 1990.
La costa dell’estremo ponente ligure è la sua casa, il luogo privilegiato dove ascoltare il canto del mare e tradurlo in musica.
La musica per lei è tutto: è il suo modo di esternare quello che ha dentro. Le note sono le sue parole.
Lei stessa afferma:
“Il pianoforte è entrato nella mia vita che ero talmente piccola che non lo posso ricordare. Un’urgenza che veniva da dentro, come se fosse scritta nel mio DNA”.
La giovane pianista trova il tempo per leggere e scrivere un libro, surreale e psicologico (solo per hobby, dice lei) e il pomeriggio lo dedica interamente allo studio del piano e all’esercizio:
tanto esercizio, costante e irrinunciabile perché – dice Veronica – le dita vanno allenate con costanza e la ginnastica è fondamentale.
Poi scrive e scrive: le sue composizioni arrivano con naturalezza, come se fossero già composte e lei avesse il compito di condividerle con noi.
Veronica è nata al mare che è per lei fonte d’ispirazione e luogo dove lasciare vagare la mente.
Foto di copertina di Eugenio Conte
Joy Cadenasso