Quale nazionale si aggiudicherà questa 16esima edizione del campionato europeo di calcio? Per i bookmaker in termini di scommesse sportive dedicate al calcio le quattro favorite sono Francia, Inghilterra, Belgio e Germania. Seguono tre outsider di lusso: Spagna, Portogallo e Italia. Dando una occhiata al ranking, ai precedenti, alla rosa e ai singoli calciatori, dare per favorite nazionali come Francia, Belgio o Inghilterra appare del tutto legittimo e condivisibile. Nonostante una su tre di queste formazioni non siano mai arrivate a disputare una finale. Naturalmente non si tratta della Francia, che ha vinto due edizioni e ha disputato la sua ultima finale cinque anni fa, perdendo contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo.
Inghilterra mai arrivata in finale durante un campionato europeo di calcio
La formazione che non è mai arrivata in finale è proprio l’Inghilterra, arrivata terza come miglior piazzamento durante l’edizione del 1996. La Francia resta per gli addetti ai lavori la squadra più ostica, quella che potrebbe bissare il successo di tre anni fa, ai Mondiali di Russia 2018. C’è poi da dire del Belgio, che durante gli anni ha visto salire l’asticella sia in termini di gioco che di singoli capaci di risolvere e illuminare una partita. Parliamo di una formazione che può permettersi una vasta scelta di attaccanti, come Lukaku, Hazard, Mertens, senza dimenticare i talenti di De Bruyne, Tielemans e altri giocatori chiave a partire dal portiere Courtois, così come la linea difensiva composta da Alderweireld e Vermaelen. Insomma un organico altamente competitivo, come si era già visto nell’edizione degli Europei del 2016, che ha poi dato il risultato di un terzo posto meritato ai mondiali di Russia 2018.
Dell’Inghilterra di Southgate si è detto spesso che è troppo Harry Kane dipendente. Probabilmente è vero, ma questo non significa che il resto dell’organico non sia all’altezza, piuttosto si tratta di talenti che devono ancora confermarsi, data anche la giovane età. Del resto il rinnovamento ha caratterizzato un po’ tutte le selezioni, a partire dalla Germania, passando per il Portogallo e la Spagna.
Portogallo e Spagna: quante possibilità hanno di vincere il titolo?
Le Furie Rosse ad esempio, non saranno più quello strepitoso collettivo che ha vinto in sequenza due europei e il mondiale in Sudafrica, ma restano ancora una squadra con cui fare i conti e che propone un calcio moderno, duttile e capace di fare risultato, il più delle volte. Forse Germania e Italia non hanno gli stessi giocatori di talento, le personalità di Portogallo e Spagna, ma basano la loro idea vincente di gioco sul collettivo.
Gli Azzurri di Mancini con il morale a mille sono in attesa di consacrazione
Il gruppo guidato da Roberto Mancini, ad esempio, è probabilmente la vera underdog sfavorita ai pronostici, ma che potrebbe fare bene, come sperano un po’ tutti nel nostro Paese. Le premesse ci sono tutte, dall’organizzazione di gioco, passando per alcuni calciatori che vengono da un’ottima stagione e condizione fisica. Tuttavia prima di avere le idee chiare su quelle che saranno le 5-6 squadre che lotteranno per aggiudicarsi il titolo è bene andare a vedere come sono disposti i gruppi e la fase eliminatoria a gironi. Impossibile ad esempio non soffermarsi sul gruppo F che potrebbe già fornire le coordinate su quello che vedremo in queste prossime settimane. Ungheria esclusa, ci sono infatti Francia, Germania e Portogallo. Ma non è solo il gruppo F che offrirà spettacolo e battaglia fin dall’inizio, dato che nei gruppi D ed E possiamo trovare Croazia, Scozia e Inghilterra, cos’ come Polonia, Slovacchia e Spagna. Come avrete intuito questo sarà un campionato europeo di calcio da non perdere.