Non è un segreto che i supermercati facciano dei grossi investimenti per cercare di accaparrarsi una fetta sempre più consistente di un mercato contraddistinto da una concorrenza spietata. Capire il comportamento dei clienti e attirare la loro attenzione può far crescere il volume d’affari sia della grandi catene che operano nella grande distribuzione, ma anche quelle aziende che non hanno alle spalle una struttura di grandi dimensioni, e che comunque mirano a dire la loro a livello locale. Allo stesso tempo, proporsi nel modo giusto a livello d’immagine e sfruttare nel miglior modo possibile le infinite risorse offerte dalla tecnologia e dalla rete, permette di aumentare la propria visibilità e di offrire un’immagine aziendale al passo coi tempi. E così, alle promozioni più tradizionali vanno ad aggiungersi altre strategie come la creazione di applicazioni apposite per gli smartphone, come quella pubblicizzata dal volantino Lidl, ma anche di carte sconto col brand aziendale che danno diritto a sconti particolari e altri tipi di servizi tesi a creare un certo tipo di fidelizzazione.
Ecco alcune tra le strategie più utilizzate generalmente dai supermarket per provare a far crescere il proprio fatturato.
Campagne stagionali
Spesso si ha l’impressione che gli sconti migliori arrivino soprattutto a ridosso delle feste natalizie, ma in realtà ormai c’è sempre un motivo per promuovere i propri articoli, proponendoli a prezzi vantaggiosi. Si pensi alle feste ormai globalizzate come Halloween, al Black Friday, a San Valentino, ma anche a quelle altre ricorrenze con una valenza più territoriale. Le grandi campagne promozionali vengono promosse soprattutto dalle grandi catene, cuore nevralgico per eccellenza del commercio e delle grandi spese, visti i prezzi spesso molto inferiori rispetto ai pesci piccoli del mercato, ma anche per la varietà di prodotti che sono in grado di proporre.
Raccolta punti e premi di marca
Come accennavamo prima, ogni market ormai ha un scheda per sconti e apposite raccolte di punti che possono essere usati per ottenere vantaggi o premi specifici. Questi ultimi sono sempre più spesso oggetti di brand molto conosciuti con un certo appeal, in grado di motivare il cliente a spendere di più in quella catena. La gran parte delle volte si tratta di prodotti per la cucina e per la casa, ma anche marche di pupazzi e giochi per bambini, sino ad arrivare all’abbigliamento sportivo. Una strategia in uso da tantissimi anni e che si rivela sempre fruttuosa.
Campioni gratuiti
Anche l’offerta di campioni gratuiti, dagli assaggi alle confezioni in formato ridotto, è un metodo molto usato per attirare l’interesse della clientela. Il sacrificio di una piccola parte di prodotto può permettere di farlo conoscere e di renderlo appetibile. Questo funziona a meraviglia per quei prodotti locali che vengono venduti in esclusiva e che possono creare un certo legame commerciale anche nei mesi futuri.
Sconti e promozioni
Gli sconti hanno sempre il loro perché e piacciono a tutti. I supermercati se ne servono regolarmente inserendoli in appositi volantini che hanno una durata solitamente breve per avere la possibilità di variarli nel tempo per mantenere viva la curiosità di chi acquista, ma anche per portarlo a fare scorta nel caso in cui il binomio prodotto-sconto risulti particolarmente allettante. Le promozioni possono permettere di ottenere sconti diretti o di avere dei coupon da spendere solitamente a fronte di una spesa minima, sempre nello stesso punto vendita. Anche in questo caso l’obiettivo è quello di rafforzare il rapporto che s’instaura tra venditore e compratore.
Campagne promozionali sui social media
Il mondo dei social catalizza l’attenzione del consumatore da oltre un decennio e la sua influenza sulle scelte in sede di acquisto è sempre maggiore. E i supermercati possono ottenere una visibilità enorme su queste pagine, grazie anche alla possibilità di interagire direttamente con gli stessi attraverso l’offerta di iniziative promozionali che garantiscono benefici ai partecipanti. I social media manager più creativi saranno in grado di mantenere sempre alta l’attenzione degli utenti che seguono la pagina del market, offrendo in aggiunta degli aggiornamenti personalizzati tramite newsletter. Insomma un esempio perfetto di come la sfida del marketing si sia spostata su territori nuovi e sino a poco tempo fa sconosciuti.