“L’autore dell’incendio all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure ha un nome e un cognome. Un immigrato extracomunitario già noto alle Forze dell’ordine e ricoverato per una frattura al femore avrebbe appiccato il fuoco e ridotto in cenere un intero reparto, mettendo a repentaglio la vita di decine di ricoverati e degli operatori sanitari. Senza contare gli ingenti danni provocati alla struttura”.
Lo hanno dichiarato ieri sera i candidati della Lega in Liguria Edoardo Rixi, Stefania Pucciarelli, Francesco Bruzzone, Alessandro Piana, Flavio Di Muro, Paolo Ripamonti e Sara Foscolo.
Toti: incendio doloso al S. Corona. Sfollati 50 pazienti, tre intossicati
“Le testimonianze al vaglio degli inquirenti – hanno aggiunto i leghisti – puntano tutte sulla stessa persona. Un gesto di violenza folle e inaudita. Solo il lavoro straordinario del personale sanitario, dei vigili del fuoco e delle Forze dell’ordine ha permesso di mettere in salvo decine di pazienti ora sotto shock.
La misura è colma, bisogna intervenire subito a livello regionale con un nuovo protocollo di sicurezza negli ospedali per persone fuori controllo e a livello nazionale con la difesa delle nostre città e dei confini.
Serve assolutamente ripristinare i decreti sicurezza promossi da Matteo Salvini ministro dell’Interno. Serve una politica seria di integrazione senza rincorrere ideologie finto buoniste che mettano a repentaglio la sicurezza delle nostre città e della nostra nazione”.
L’unico ricoverato nel reparto di Ortopedia, da dove si è sviluppato il rogo, risulta un africano. La procura savonese ha aperto un fascicolo per l’incendio presumibilmente doloso. Al momento contro ignoti, anche se sui social network, dove si sono scatenate le polemiche, molti utenti hanno puntato il dito contro il paziente straniero che avrebbe preso un accendino e appiccato il fuoco.