A Lavagna i carabinieri hanno inaugurato il servizio di ritiro e consegna a domicilio della pensione in favore degli anziani, attivato pochi giorni fa dall’Arma dei Carabinieri che ha stipulato una convenzione “ad hoc” con Poste Italiane.
La prima richiesta è arrivata da una pensionata di 78 anni, residente nella frazione di Santa Giulia, che giovedì mattina, dopo avere appreso dai media del nuovo servizio, ha contattato la locale Stazione dell’Arma per chiedere come potervi accedere.
Ieri il comandante dei carabinieri di Lavagna si è recato presso l’abitazione della pensionata per formalizzare la delega al ritiro del denaro.
La 78enne doveva ritirare due mensilità, giacenti presso l’ufficio postale di Lavagna Centro.
Infatti, proprio a causa del giusto timore del contagio, nonché a causa della limitazione degli spostamenti imposta dai provvedimenti di legge, la pensionata non era uscita di casa per ritirare personalmente la sua pensione.
Immediatamente dopo il ritiro presso l’ufficio postale, i militari sono ritornati presso l’abitazione della richiedente, consegnandole il denaro contante.
“Questo servizio – hanno spiegato dal Comando Carabinieri – ha lo scopo di sostenere una fascia di popolazione particolarmente vulnerabile, sia sotto il profilo della salute, che dal punto di vista della sicurezza, atteso il fatto che spesso gli anziani sono vittime predilette di truffe, raggiri e furti messi in atto da malintenzionati che intendono approfittare di questa generale condizioni di crisi. Il servizio è completamente gratuito ed è rivolto a persone ultra 75enni, non titolari di libretto di risparmio o di carta dedicata per il ritiro della pensione”.