Continua inesorabile la marcia dei biancocelesti: 6 gare, 6 vittorie. Non conosce ostacoli la corazzata Entella di mister Boscaglia, che vince (2-1) anche il recupero infrasettimanale con la tosta Olbia e si assesta nelle zone nobili della classifica, a soli 4 punti dalla capolista Piacenza.
Ma attenzione: i biancocelesti, per le note tristi vicende federali estive, hanno giocato quattro gare in meno della squadra piacentina, il che è tutto dire.
La partita con la compagine sarda non stata facile, nonostante il team di Guido Carboni sia rientrato domenica in tarda serata da Pisa e dopo appena 72 ore fosse in campo al Comunale di Chiavari. Certo, poco o nulla in confronto alla squadra di Boscaglia, che deve ancora recuperare ben 6 partite e gioca ritmo indiavolato ogni 4 giorni, e sarà cosi praticamente sino a fine gennaio.
I padroni di casa partono bene, realizzando il gol del vantaggio dopo 18’ con Mirko Eramo che, ben servito da Nizzetto, con una sassata mette in rete nonostante il tentativo di parata dell’incolpevole Marson. Sembra tutto facile per l’Entella, che rallenta pericolosamente il ritmo lasciando l’iniziativa agli ospiti.
Subito dopo il riposo, al 52’, ecco quindi il pareggio della formazione ospite, grazie allo sgusciante Ogunseye, che svetta in area e di testa fredda Massolo.
L’Entella si scuote e trascinata dai tifosi si riporta in avanti, ed in quattro e quattr’otto torna in vantaggio: corre il 58’ ed in area l’olbiese Cotali mette giù in area senza tanti complimenti Caturano, con il direttore di gara che indica deciso il dischetto. Sul pallone va Davide Diaw, che mette in rete e riporta in avanti i chiavaresi.
Boscaglia un paio di minuti dopo rivoluziona la sua squadra con tre cambi tre in simultanea: fuori Caturano, Cleur e Currarino, entrano Mota Carvalho, Belli e Adorjan.
E qui ancora una volta il tecnico biancocelesti si conferma un aumento stratega nei cambi in corsa, perché al 70’, approfittando di un grossolano errore della difesa all’Olbia, il neo entrato Mota Carvalho batte con facilità l’estremo ospite Marson. 3-1, gara chiusa? Neppur per sogno!
L’Olbia, mai doma, si riporta con forza in avanti, e dopo un violento tiro di Piredda, che Massolo respinge alla grande, in pieno recupero (92’) accorcia le distanze con una rete ancora del bravo Ogunseye, che questa volta supera il portiere dell’Entella.
E’ il 3-2, ed il risultato negli due minuti restanti non cambia più. L’Entella continua la sua incredibile corsa verso la serie B.
Franco Ricciardi
Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1980, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.
Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”.