Riceviamo e pubblichiamo lettera di Andrea Rampone in merito alla situazione che si è venuta a creare a Zoagli sulla chiusura al transito delle auto riguardo una strada che dall’Aurelia porta ad alcuni condomini.
“Da tempo memorabile, nel cuore di Zoagli, la strada che dalla via Aurelia conduce ad alcuni condomini all’altezza dell’ ex hotel ‘Le Palme’, è stata resa inaccessibile alle auto.
Ciò è stato disposto dall’amministrazione comunale in seguito ad un crollo avvenuto diversi mesi or sono.
In un primo momento, si era al contrario deciso di mettere semplicemente in sicurezza la strada, collocando dei pesanti blocchi di cemento a ridosso della parete rocciosa, consentendo così alle automobili di percorrerla.
Il fatto che l’accesso continua a essere consentito a pedoni e motocicli mi fa pensare che il pericolo di ulteriori crolli sia assai remoto. Ritengo pertanto assurda, oltreché eccessiva, la decisione di impedire il transito ai soli autoveicoli.
Faccio presente che la ripida strada di cui lamento la chiusura conduce a numerosi condomini, alcuni dei quali sono abitati tutto l’anno, anche da persone anziane, che ora si ritrovano di fatto condannate agli arresti domiciliari.
Ad aumentare il senso di frustrazione contribuisce il fatto che non è finora apparsa neppure l’ombra di un cantiere, il che fa tristemente pensare che le autorità (in)competenti pensino di aver “risolto” il problema come descritto, facendosi evidentemente beffe delle legittime esigenze di chi paga regolarmente le tasse e che ora si vede costretto a fare una lunga e faticosa scarpinata, non soltanto per procurarsi i generi di prima necessità, ma semplicemente per disfarsi dell’immondizia.
Rimanendo in attesa che la situazione si risolva e ribadendo la mia assoluta fiducia nel servizio pubblico di cui RaiTre Regione è preziosa espressione, vi invio i miei più cordiali saluti”. Andrea Rampone
