Ieri era stata evacuata per una possibile intossicazione da monossido
Sono rientrati in classe i circa 300 studenti evacuati dalla scuola Caboto, a Chiavari.
Dapprima c’è stato un sopralluogo per verificare la situazione e l’eventuale presenza di gas tossici.
Alla struttura che si trova a Chiavari in via Castagnola sono arrivati anche i vigili del fuoco del nucleo NBCR (Nucleare – Biologico – Chimico – Radiolgico), oltre ai tecnici della Città Metropolitana.
Il tutto è iniziato ieri, intorno alle 11.30, quando alcuni studenti hanno iniziato a lamentare i sintomi di una possibile intossicazione da monossido di carbonio, presentando occhi e vie respiratorie irritate.
A quel punto è scattato l’allarme e sul posto sono accorsi vigili del fuoco e 118 con un’ambulanza della Croce Verde di Chiavari e della Croce Rossa.
Una giovane studentessa è stata trasportata all’ospedale di Lavagna per una possibile intossicazione mentre i pompieri hanno iniziato la ricognizione per capire di che cosa si trattasse.
La succursale lunedì aveva già visto otto classi del primo e secondo piano inagibili in quanto allagate dalla rottura di un tubo del riscaldamento.
A causare i malesseri, secondo i vigili del fuoco, potrebbe essere stato “un accumulo di vapori di vernici dovute a lavorazioni svolte nei giorni scorsi”.