La portacontainer Ever Given è stata disincagliata e il traffico nel Canale di Suez può riprendere. L’imbarcazione lunga 400 metri che da martedì scorso bloccava il transito in un’arteria fondamentale per il commercio mondiale è stata rimessa a galla alle 15:05.
A favorire il disincaglio è stato il picco di alta marea, che ha consentito di liberare il bulbo di prua dalla sabbia, di cui le draghe hanno rimosso 27 mila metri cubi a una profondità di 18 metri.
Spinta in posizione diagonale dai forti venti, la nave è stata poi rimessa in posizione centrale dai rimorchiatori, che la stanno ora trainando verso il Grande Lago Amaro, un largo bacino al centro del canale dove sarà sottoposta a ispezioni tecniche. Gli equipaggi dei rimorchiatori impegnati, saliti ieri a 16 con l’arrivo dell’italiana Carlo Magno e dell’olandese Alps Guard, hanno festeggiato il successo dell’operazione facendo suonare i nautofoni.
È stato cosi’ scongiurato il ‘piano C’, che il governo egiziano aveva ordinato ieri di predisporre, ovvero lo scarico dei container presenti sulla nave, battente bandiera panamense, gestita dalla compagnia taiwanese Ever Green e di proprietà della società giapponese Shoei Kisen Kaisha. Lo scarico non avrebbe solo allungato i tempi ma avrebbe posto il rompicapo logistico dello stoccaggio temporaneo dei container. ABov