Librerie.Coop Genova Porto Antico – Prossimi incontri in libreria
Venerdì 7 ottobre 2022 alle ore 18.00
Antonello Loreto
La libertà macchia il cappotto
(All Around, 2022)
Introduce
Erica Manna
Un ragazzo di vent’anni gioca a tennis contro un muro e ripercorre con ironia e sarcasmo la sua difficile adolescenza segnata soprattutto dalla prematura scomparsa dei genitori. Convive con una nonna ingombrante e con un pesce rosso, Emilio Salgari soprannominato il “dadaista”, un amico fidato che lo accompagna nel suo mondo d’evasione. Il ragazzo decide di dare una svolta alla sua scialba esistenza e di abbandonare le certezze di una routine che lo sta consumando giorno dopo giorno e subisce un ulteriore scossone quando incontra per la prima vota l’amore che “gli ribalta la vita”, insomma quando dovrà fare i conti con un cuore che batte.
Q è un tipo particolare, il suo mito è John McEnroe, parla una lingua tutta sua influenzata dalla passione per il cinema e per il nadsat di Arancia Meccanica. Tra gli abeti del bosco di Paneveggio, immerso negli scenari magici della val di Fiemme e della val di Fassa, si compie lo straordinario destino del protagonista che fino all’ultimo resterà sospeso tra sogno e realtà.
Antonello Loreto è stato per venti anni un manager nel campo dello sviluppo e del marketing. Ha collaborato con l’Istituto Cinematografico “La lanterna magica” come articolista della rivista mensile interna Victor l’avvoltoio. Da otto anni si dedica esclusivamente alla scrittura. Ha esordito nel 2014 con La favola di Syd, Un’altra scelta (2016), Regina Blues (2018) e ha diretto la collana di narrativa “Geyser” di Edizioni Progetto Cultura dedicata ad autori emergenti.
L’incontro è ad ingresso libero, gradita la prenotazione: per informazioni 010.255334
Venerdì 14 ottobre 2022 alle ore 18.00
Patrizio Pinna
Vite inceppate
(Castelvecchi, 2022)
Introduce
Carla Peragallo
Le esistenze di Patrizio e Federico sembrano essersi inceppate, più o meno come le copiatrici che per contratto dovrebbero riparare. Il lavoro può annichilire, e a volte bisognerebbe avere il coraggio di mollare tutto e andarsene. Patrizio ne attribuisce la colpa alla routine inebetente del lavoro e ai legami familiari: un’anziana mamma depressa bisognosa di assistenza e un fratello in prigione per droga. Federico, invece, non ne incolpa nessuno, semplicemente non si pone il problema. Entrambi sanno di non poter continuare in questo modo, così come sanno che il dolore lo si può solo allontanare.
Patrizio Pinna nasce a Genova, dove vive, nel 1968. Inizia a scrivere a vent’anni, in seguito ad un sogno che diventerà il suo romanzo d’esordio, Mitote (Chinaski). In seguito pubblica, tra gli altri, Radical choc (Arpeggio Libero). Raramente esce di pomeriggio e scrive sempre di notte. Vite Inceppate (Castelvecchi) è il suo ultimo romanzo.
L’incontro è ad ingresso libero, gradita la prenotazione: per informazioni 010.255334
Libreria.Coop Porto Antico – Edificio Millo, Calata Cattaneo 1 Genova
www.librerie.coop.it