A seguito della convenzione stipulata tra il Ministero della Difesa e l’AVIS, nei giorni scorsi è partita una vasta campagna di raccolta sangue nei confronti dei carabinieri in servizio in Liguria.
Il bisogno di sangue, come sappiamo, non si ferma mai. Secondo le più recenti stime ogni giorno sono circa 1.800 le persone che necessitano di trasfusione per poter sopravvivere ed è per questo che l’Associazione si prodiga senza sosta per accrescere le proprie riserve del fondamentale elemento biologico, da distribuire a quei presìdi ospedalieri in terra ligure che ne hanno maggiore necessità.
Rispondendo così all’importante appello dell’AVIS, un centinaio di carabinieri di ogni ordine e grado, provenienti dai vari reparti dell’Arma dislocati nell’ambito delle quattro provincie liguri, nell’arco di una settimana si sono portati presso le strutture sanitarie del Comando Legione CC “Liguria” (Caserma “Vittorio Veneto”, a Sturla), dove erano presenti anche i volontari medici e infermieri dell’Associazione, e hanno responsabilmente effettuato una donazione di sangue, consapevoli di aver contribuito con il loro piccolo gesto a salvare la vita di tanti bisognosi sul territorio.