“I ricoveri a causa del coronavirus in Liguria hanno perso d’intensità come numeri, ma soprattutto come forza. Le persone ricoverate hanno quadri clinici meno aggressivi, meno complicati, rispetto alle terapie intensive e ventilazione meccanica delle settimane scorse”.
Lo ha dichiarato stasera il prof. Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive al Policlinico San martino di Genova.
“Per una scelta dell’Aifa e dell’azienda produttrice del farmaco Remdesivir – ha aggiunto Bassetti criticando l’autorità centrale – la Liguria è stata esclusa dai dieci centri selezionati in Italia per testarlo contro il coronavirus.
Esprimiamo il disappunto degli infettivologi liguri per la scelta che è stata fatta da Roma.
Siamo stati i primi, lo scorso marzo, a chiedere l’uso compassionevole di questo farmaco per 21 trattamenti all’ospedale San Martino di Genova. Ne abbiamo potuti trattare solo tre, peraltro tutti con esito positivo, a causa dei tempi di arrivo e della carenza del farmaco. Ora Genova e la Liguria sono state escluse”.