Genova, 3 settembre. Sono 1572 i morti con coronavirus in Liguria, con un aumento rispetto a ieri di uno (uomo di anni 88 deceduto il 2 settembre).
Sono 1.650 i positivi accertati finora e malati, con un aumento rispetto a ieri di 14.
Sono 7.817 i positivi accertati finora e guariti con due test consecutivi, con un aumento rispetto a ieri di 7.
I dati sono stati comunicati intorno alle 18 di oggi dai responsabili di Regione Liguria.
Liguria, zero morti e 6 pazienti in terapia intensiva: 31 malati e 47 casi più di ieri
“Sono 22 – hanno aggiunto da piazza De Ferrari – i nuovi positivi in Liguria, secondo i dati trasmessi da Alisa al ministero.
Tre in ASL1 di cui 2 contatto di caso e 1 rientro da estero.
Undici in ASL3 di cui 1 rientro da altra regione, 4 contatto di caso, 6 attività di screening.
Otto in ASL5 di cui 3 contatto di caso, 2 accesso ospedale, 3 attività di screening”.
In altre parole, Regione Liguria indica gli “attualmente positivi” e potenzialmente contagiosi. Significa che conteggia solo chi è stato accertato finora positivo al coronavirus (ospedalizzati + domiciliati + positivi clinicamente guariti = attualmente positivi), escludendo però dal computo chi è guarito sviluppando gli anticorpi e chi è deceduto.
La Protezione civile nazionale invece conteggia anche questi ultimi (ospedalizzati + domiciliati + positivi clinicamente guariti + guariti che hanno sviluppato gli anticorpi + deceduti = casi totali) che poi vengono pubblicati online pure dal Ministero della Salute.
Inoltre, è bene precisare che secondo il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli: “avere un test sierologico positivo per gli anticorpi non esclude che in quel momento un soggetto possa essere infettante. È possibile infatti aver prodotto gli anticorpi, ma avere ancora in circolo il coronavirus e dunque essere ancora contagiosi. Per questo va fatto anche il tampone. Solo se questo esame è negativo si ha la certezza di non essere più contagiosi”.
Ecco il bollettino di oggi di Regione Liguria.