Uscito nel 1983 con la regia e di Francesco Massaro, prodotto dalla International Dean Film e distribuito da Medusa Distribuzione. Il film racconta le avventure di un emigrato pugliese a Torino e di uno sguattero muto di un bar. Stiamo parlando del celebre film “Al bar dello sport”, con Lino Banfi e Jerry Calà. Il film incassò oltre 600 miliardi di lire e fu accolto dalla critica con pareri discordanti, ma forse non tutti ricordano la trama.
Lino Banfi interpreta “Lino”, un emigrato pugliese a Torino che si atteggia da grande imprenditore nel Bar Dello Sport ma che vive di un misero lavoro nel mercato di Porta Palazzo.
Al bar, dove è solito giocare il totocalcio, lavora Rossana, la fidanzata di Lino interpretata da una giovane Mara Venier.
I due vorrebbero sposarsi ma Lino non può permetterselo e gioca, ogni giorno senza successo, la schedina sperando in un colpo di fortuna. È qui che interviene “Parola”, lo sguattero muto interpretato da Jerry Calà, che gli suggerisce di giocare il 2 in Juventus-Catania permettendogli di realizzare un tredici e vincere 1 miliardo e 300 milioni di lire.
Lino non ne farà parola con nessuno ma lo sguattero, ricordando tutta la schedina, pretende la sua parte (cioè un tredicesimo del premio). Insieme a lui si faranno vivi altri pretendenti, ognuno con un motivo per avere una parte della vincita (tra cui un boss mafioso che pretende il 10% dell’incasso). Per giunta, Lino verrà lasciato da Rossana, ignara di tutto.
Fuggirà con Parola verso la Costa Azzurra in cerca della bella vita ma Parola si lascerà tentare al casinò di Sanremo, perdendo tutti i soldi all’insaputa di Lino.
In preda alla disperazione Lino giocherà gli ultimi soldi alla roulette puntando, su suggerimento ancora di Parola, sul numero 2. La fortuna sarà ancora dalla loro parte. I due incasseranno tre miliardi di lire e Parola ricomincerà a parlare.
Una trama tutto sommato piacevole, che fu però definita “un po’ datata” da alcuni esponenti della critica di allora. Fatto sta che il film piacque e continua a ricevere consenti tutt’oggi dopo quaranta anni dall’uscita.
Talmente tanti consensi che GiocaOnline ha pensato bene di realizzare una Slot Machine dedicata proprio alla famosa pellicola (per saperne di più visita questo sito).
Disponibile anche in modalità gratuita solamente sui siti di gioco legali ADM, è una macchinetta composta da 5 rulli e 4 righe con 30 linee di vincita fisse e non modificabili.
La puntata minima unitaria è di 0,01€, mentre la massima è pari a 1,00€ (ne consegue che la giocata minima è di 0,30€ e la massima di 30€). Con un RTP (return to player) del 96,48%, riproduce totalmente le atmosfere del film.
Troviamo quindi i simboli dei due protagonisti, la radiolina, il logo del Bar dello Sport e la scritta “Roc end Reghe”. In più, i simboli speciali, i freespin e il simbolo wild e il Bonus Viaggio.
Il gioco è diviso in due fasi: nella prima fase le potenziali vincite sono più basse. Nella seconda, alla quale si accede ottenendo un buon risultato al bonus “schedina vincente”, le vincite avranno un valore più alto.
Il Bonus Viaggio, invece, si ottiene quando compaiono tre simboli “macchina con Lino e Parola”. E’ costituito da quattro tappe: per ciascuna delle prime 3 tappe il giocatore deve grattare una delle caselle presenti e potrà vincere dei premi e/o la possibilità di passare alla tappa successiva.
Se riesce a superare le prime 3 tappe, alla quarta dovrà puntare su uno dei due colori della roulette (rosso o nero). Se la luce intermittente si ferma sul rombo del colore prescelto dal giocatore, vincerà un premio pari a 100 volte la puntata.
Un gioco da provare assolutamente se siete fan della serie ma anche se volete semplicemente provare un gioco ben fatto e tentare la fortuna come Lino e Parola.