“Salviamo lo Zapata, sabato in piazza a Sampierdarena”.
È il messaggio lanciato con la Comunità San Benedetto e la consigliera comunale rossoverde Francesca Ghio dal Leoncavallo di Milano, spazio pubblico autogestito dal 1975.
A sostenere l’iniziativa a favore del centro sociale genovese è stata anche Selena Candia, consigliera regionale ligure della Lista Sansa.
Secondo Palazzo Tursi, da anni gli occupanti abusivi dello stabile del Comune a Sampierdarena hanno accumulato debiti per circa 108mila euro e la situazione di illegalità non può permanere.
Sulla pagina fb di Candia si legge: “Nella serata di sostegno a Daniele Farina (attivista ed esponente del Leoncavallo) e Chiara Lugarini (insegnante), candidati con Alleanza Verdi Sinistra a sostegno di Pierfrancesco Majorino, per le elezioni in Lombardia del 12 e 13 febbraio, abbiamo discusso dell’importanza della cultura alternativa che nasce dai centri sociali.
Proprio come accade nello Zapata, infrastruttura culturale alternativa a Genova in una zona difficile come Sampierdarena: per questo il Comune ha il dovere di trovare una soluzione.
‘Il progresso di una città deve passare attraverso cultura e arte, mezzi di inclusione e condivisione’, spiega Ghio.
‘Non un passo indietro sugli spazi sociali: sono luoghi della città, e appartengono alle persone, chi li vive fa nascere cooperazione e il senso di comunità’.
Secondo Domenico Chionetti, storico portavoce della Comunità San Benedetto fondata da Don Gallo, da sempre vicina alla libera espressione artistica e culturale dei centri sociali, ‘è in corso il tentativo in tutta Italia di buttare gli spazi sociali nella discarica dell’immaginario. Attraverso gli spazi sociali sono passate generazioni di persone del mondo della cultura, della musica e dello spettacolo. Va difeso non solo lo Zapata, ma l’autogestione, l’auto formazione e la partecipazione in città’.”.