Non è in pericolo di vita il bimbo di tre mesi ricoverato al pediatrico Gaslini di Genova per alcuni traumi, dopo essere rimasto ferito durante una violenta colluttazione fra un 26enne e una 36enne nigeriani (conviventi) avvenuta venerdì sera per strada a Borzonasca, dove sono immigrati tempo fa.
Secondo quanto riferito, i due africani avrebbero cominciato a litigare e hanno cominciato ad aggredirsi reciprocamente, ma la madre avrebbe continuato a tenere in braccio il piccolo che non è stato risparmiato dalla violenza dei due.
Durante le botte, i calci e i pugni fra i contendenti il bimbo è rimasto infatti vittima di alcune contusioni e ferito alla testa e a un sopracciglio.
E’ stato necessario separare i due per riportare alla calma la situazione e far cessare la lite, proseguita anche attorno all’ambulanza del 118 tra accuse reciproche su chi avesse o meno colpito il bambino.
Il piccolo al momento resta ricoverato in osservazione al Gaslini per trauma cranico e contusioni. Per fortuna, le sue condizioni non sono gravi.
I due africani sono stati subito fermati e identificati dai carabinieri.
Dopo avere chiarito la dinamica dei fatti e interessato sia il Tribunale dei minori sia quello ordinario i militari hanno denunciato il 26enne per maltrattamenti. Tuttavia, per ora non risulta che siano stati presi provvedimenti restrittivi nei confronti dei nigeriani.
Ora sarà il giudice a prendere provvedimenti con i servizi sociali per la tutela del bimbo, che potrà essere affidato a un’altra coppia.