Dal 15 al 29 ottobre a Loana, la Sala del Mosaico di Palazzo Doria ospiterà “Echi di donne”
Una mostra di ritratti femminili realizzati a grafite dall’artista Ornella Operto. L’esposizione gode del patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano. Ornella Operto nasce a Finale Ligure, città nella quale vive attualmente dopo aver trascorso molti anni a Genova.
Ha coltivato il talento del disegno da quando era ragazza, ma solo da qualche anno ha potuto dedicarsi alla sua passione con anima e corpo. “Disegno solo ritratti e corpi femminili – spiega – Quando usavo la la tecnica dei colori a olio mi divertivo a posare con il pennello tanti piccoli strati finché dal disegno non emergevano i tratti caratteristici e la somiglianza al soggetto. Mi piaceva mescolare ogni sorta di colore per formare le luci e le ombre, anche se non proprio simili al ‘vero’ incarnato. Nel tempo, però, ho sentito l’esigenza di affinare i tratti. Ho scoperto che la grafite, nelle sue qualità meno grasse, mi dona queste possibilità. Lavorando con leggerezza, tratto su tratto, il disegno era reso più preciso ma anche più leggero, quasi etereo e ciò rende le forme dolci e sensuali così come tutto il genere femminile esprime. Crea una gioia immensa vedere come i miei tratti a matita spalanchino un mondo dalle mille sfaccettature, così come sono tutte le donne, e negli occhi del ritratto in nuce, la soddisfazione aumenta nel vedere prendere forma la sacralità, la potenza e l’energia femminile”.
L’amico e stimato artista finalese Pilli Roccatagliata dice: “Mano ‘felicissima’, grande sapienza del chiaroscuro, molto apprezzate le invenzioni sui soggetti proposti, si nota una notevole abilità nel segno e nel disegno, divenuto ormai da tempo professionale”.
Una visitatrice della sua ultima mostra ha lasciato questo commento: “Questa mostra mi parla di rinascita, del femminile, della delicatezza e della forza. Ogni disegno cattura lo sguardo e ti proietta nel mistero chiamato donna. Ogni battito di ciglia cattura sfumature sempre più sfaccettate che muovono emozioni e fanno vibrare cuore e grembo”.
La mostra sarà visitabile negli orari di apertura di Palazzo Doria.